Intel presenta i nuovi processori Core Serie X Extreme Edition fino a 18 core

Intel ha annunciato la disponibilità dei processori da 14, 16 e 18 core – Intel Core i9-7940X, Intel Core i9-7960X e Intel Core i9-7980XE – che inizieranno ad essere disponibili per i clienti a partire da oggi. Con questo ultimo pezzo del puzzle, spiega il produttore, tutta la famiglia di processori Intel Core Serie X si completa, offrendo a creatori di contenuti ed appassionati anche il processore Extreme Edition.

Il produttore afferma che l’intera famiglia Core Serie X promette “esperienze complesse, ricche e immersive” che richiedono una notevole potenza di computing; l’Extreme Edition porta i creatori di contenuti ad un livello ulteriore, rendendo possibile il megatasking estremo, con una piattaforma per editing e rendering ad alta risoluzione 4K e video in realtà virtuale (VR).

Secondo la multinazionale di Santa Clara, Intel Core Serie X Extreme Edition, offre performance fino all’80% superiori per la creazione di contenuti in VR e fino al 60% di velocità in più nel video editing in 4K rispetto alla precedente generazione di processori Extreme Edition.

Tutti i nuovi processori Serie X dispongono della tecnologia Turbo Boost Max Technology 3.0, si possono utilizzare sulle schede madri con socket LGA 2066 e sfruttano il chipset Intel X299 con funzionalità input e output migliorate. Rispetto alla generazione precedente offrono fino al 15% di prestazioni in più nel multi thread, il 15% in più nei carichi di lavoro single thread, fino al modello top con 18 core e 36 thread in grado di sfruttare al massimo i 4 canali di memoria.

Possono gestire fino a 68 canali PCIe 3.0 per la massima espandibilità e prestazioni, con più schede video, connettori Thunderbolt 3, SSD multipli e così via. Si tratta di processori top di gamma indicati per le applicazioni più esigenti ma anche per i videogiochi. Tutti i modelli Intel Serie X Extreme Edition permettono agli utenti di modificare la velocità di clock di funzionamento, rendendo possibile l’overclocking per ottenere prestazioni ancora più elevate rispetto a quelle ufficiali dichiarate da Intel. Ricordiamo che Apple non ha mai impiegato nei Mac processori Intel Extreme Edition.