Cancellare messaggi inviati su Messenger, presto sarà possibile

Dopo lo scandalo Cambridge Analytica scoppiato nelle scorse settimane, qualsiasi cosa riguardi Zuckerberg e Facebook risalta subito agli onori della critica. Dopo la condivisione dei dati utente, nuove ombre si affacciano sul social, relativi alla possibilità per Zuckenberg di cancellare messaggi inviati su Messenger. Presto, però, sarà una funzionalità aperta a tutti.

E’ TechCrunch ad aver diffuso la notizia secondo cui il CEO di Facebook avrebbe cancellato alcuni messaggi inviati in chat ad altri dirigenti del social network a partire dal 2014 in avanti. Il network ha parlato di motivi di sicurezza, ma Zuckenberg ha aggiunto che tale possibilità sarà presto estesa a tutti. Un po’ come avviene su WhatsApp, anche su Messenger si avrà la possibilità di cancellare i messaggi inviati, o decidere di cancellarli in automatico con un apposito timer.

La nuova funzione potrebbe arrivare entro i prossimi mesi, e anche se ancora non ci sono informazioni precise sembra che si avranno possibilità più ampie rispetto a WhatsApp,che permette di eliminare i messaggi inviati solo entro un’ora. Su Facebook Messenger, probabilmente, si potranno cancellare messaggi ancor più datati, anche se non è certo il raggio temporale entro cui opererà tale funzione.

Permettendo agli utenti di cancellare i messaggi inviati, facendoli così scomparire dalla chat anche per l’interlocutore, Facebook farà un passo in avanti nella tutela alla privacy degli utenti, anche se tale funzionalità potrebbe portare a nuovi problemi, soprattutto per le forze dell’ordine, che spesso utilizzano queste chat come fonti di prova. Ci sarebbero modi per aggirare questo problema, come la possibilità che Facebook  memorizzi temporaneamente i messaggi prima di eliminarli in modo permanente, eventualmente per mettere il testo a disposizione degli inquirenti.

E’ ancora presto per saperne di più, ma entro i prossimi mesi si avranno notizie più concrete in merito. La redazione di Macitynet segnalerà immediatamente la disponibilità di questa nuova funzione.