App Store sotto inchiesta anche dall’antitrust in Olanda

Una indagine antitrust su App Store è stata avviata in Olanda, notizia che arriva dopo la denuncia di Spotify contro Apple per pratiche anti competitive di Cupertino e anche dopo una causa molto simile lanciata da Kaspersky Lab in Russia.

L’Autorità antitrust olandese per la protezione dei consumatori e dei mercati dichiara che inizialmente l’indagine riguarderà esclusivamente App Store, questo perché la maggior parte delle accuse sollevate da sviluppatori e altre società prendono di mira proprio lo store digitale di Cupertino. In ogni caso gli ufficiali sottolineano che Apple è innocente fino a prova contraria e che l’indagine potrebbe essere estesa anche a Google Play Store se dovessero emergere accuse simili indirizzate anche allo store digitale di Google per l’universo Android.

L’indagine dell’antitrust in Olanda è scattata in seguito ai risultati di una ricerca sul mercato delle App. Da qui infatti è emerso che per numerose app non esistono alternative, ma soprattutto emerge la doppia posizione di Apple e di Google. Da un lato i due colossi hanno interesse ad offrire quante più app possibili sui propri store, dall’altro invece sono loro stessi sviluppatori di app.

Per questa situazione, potenzialmente, Apple e Google potrebbero avere l’opportunità di stabilire condizioni non eque. Il riferimento è naturalmente alle app di Apple e Google preinstallate di serie su iPhone e Android, in concorrenza con le app terze parti che invece devono sottostare alle regole di pubblicazione e monetizzazione degli store digitali.

Senza citare i nomi degli sviluppatori, l’antitrust olandese cita alcuni dei reclami più frequenti pervenuti. Tra questi la difficolta o l’impossibilità di competere con le app pre installate di Apple e Google, i meccanismi di acquisto in-app per beni digitali e servizi, le difficoltà di comunicazione con le due società e altri ancora.

Occorre rilevare che l’indagine antitrust su App Store in Olanda si concentrerà sulle app dedicate alle notizie, quindi un campo decisamente ristretto, a meno che venga ampliato nel corso dell’indagine. Un dettaglio ancora più interessante perché per il momento l’app Apple News non è ancora disponibile nel Paese.

L’indagine potrebbe rappresentare un problema per Apple in vista degli investimenti e delle iniziative in corso per portare Apple News+, incluse quindi le notizie ma anche le riviste digitali in abbonamento, in arrivo negli USA e poi a seguire anche in altri mercati nel mondo.