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Se cercate uno smartphone da record nella luminosità dello schermo, guardate al Samsung Note 8 che a quanto parte è specie di supernova: al momento nessuno lo batte. E’ DisplayMate a rivelare che il phablet di casa Samsung segna livelli di luminosità record, con un buon 22% di margine dal secondo classificato. Per l’esattezza, mentre Note 8 raggiunge i 1200 nits, Galaxy S8 si ferma a 1000, mentre iPhone 7 di Apple segue a 625 nits.
Lo stesso studio su Note 8 dimostra che la luminosità dello schermo non è il solo ambito in cui Note 8 eccelle. Il pannello OLED di Samsung è stato ottimizzato dietro le quinte per includere alcuni importanti miglioramenti hardware rispetto alla serie S8. Tra questi colori più fedeli. Il display non è solo certificato dalla UHD Alliance per HDR, ma è in grado di riprodurre anche di una gamma completa di colori DCI-P3 al 100%, come nei televisori 4K.
Un altro piccolo, ma importante cambiamento, arriva alla funzione always on, che permette di prendere visione di notifiche e altri elementi, anche a schermo “spento”. DisplayMate ha scoperto che questa funzionalità non è più affidata completamente al software, ma utilizza piuttosto l’hardware per mantenerne aggiornati alcuni elementi in vista, come ad esempio l’orologio. Questo dovrebbe contribuire ad incrementare la durata della batteria.
Tra gli altri pregi, anche quelli relativi alla nuova risoluzione di 2960×1440, superiore a 3K, con 521 pixel per pollice. Può visualizzare contemporaneamente più di quattro immagini complete a con risoluzione 1280×720, offrendo una nitidezza di notevolmente superiore rispetto a quella che può essere apprezzata su altri smartphone, anche grazie al rendering Sub Pixel.
Il terminale è già disponibile al pre ordine, con possibilità di ricevere gratuitamente il DeX per collegarlo al monitor. L’uscita sul mercato, invece, è attesa per il 15 settembre prossimo, con un prezzo a partire da 999 euro.
