Arrivano anche i nuovi Mac Studio. Come previsto solo poche ore fa, Apple ha infatti presentato una versione del Mac “prosumer”, questa con il processore M3 Ultra.
I processori sono l’unica reale novità ed Apple lo dimostra puntando proprio su di essi nell’annuncio. Curioso, ma non troppo, il fatto che la versione più potente non usi un G4 Ultra che evidentemente non è ancora disponibile, ma un M3 in versione Ultra.
Stiamo parlando di una componente mai vista di un processore che è stato, per altro, in fretta e furia messo da parte perché rivenuto meno adatto di M4 nel supporto dell’Intelligenza artificiale.
Processore M3 con tecnologia UltraFusion
Apple continua ad usare la tecnologia UltraFusion. Si tratta di un sistema che permette a Apple di creare un chip sfruttando i die (piastre di materiale semiconduttore) di due chip M3 Max collegati, una tecnologia di packaging avanzata che permette di connettere i die e sfruttare funzionalità che consentono ai due chip di comunicare a bassa latenza.
Apple spiega che «M3 Ultra offre prestazioni migliori di qualsiasi chip per Mac, garantendo comunque l’efficienza energetica all’avanguardia nel settore offerta dai chip Apple. Ha una CPU fino a 32‑core, con 24 performance core e 8 efficiency core, permettendo prestazioni fino a 1,5 volte superiori rispetto a M2 Ultra e fino a 1,8 volte superiori rispetto a M1 Ultra. Inoltre, è dotato della GPU più potente di qualsiasi altro chip Apple, con fino a 80 core grafici per performance, fino a due volte più scattanti rispetto a M2 Ultra e fino a 2,6 volte più veloci di M1 Ultra»
Con una capacità a partire da 96GB, il sistema può essere configurato fino a 512GB, vale a dire più di mezzo terabyte. Una memoria di gran lunga superiore rispetto alle schede grafiche delle workstation più avanzate attualmente disponibili.
Apple ha anche sostituito nella versione base, il processore M2 Max con il processore M4 Max. Anche qui vengono sottolineate importanti avanzamenti nelle prestazioni.
Il processore M4
Il nuovo Mac Studio con chip M4 Max viene presentato come «perfetto per chi si occupa di video editing, colorazione digitale, sviluppo, engineering, fotografia e creatività, e per chiunque necessiti di maggiore velocità per flussi di lavoro intensi. Offre – dice Apple – fenomenali prestazioni CPU single-thread con il core CPU più veloce al mondo, oltre a strepitose prestazioni CPU multi-thread per i carichi di lavoro complessi»
Il processore ha una CPU fino a 16-core, una GPU fino a 40-core e un Neural Engine oltre 3 volte più veloce rispetto al chip M1 Max, Mac Studio con M4 Max «è in grado – spiega ancora Apple – di eseguire i modelli AI on-device ad una velocità incredibile. Mac Studio con M4 Max è fino a 3,5 volte più veloce di Mac Studio con M1 Max e fino a 6,1 volte più scattante del più potente iMac 27″ con processore Intel».
La GPU del chip M4 Max porta inoltre per la prima volta su Mac Studio la cache dinamica, il mesh shading con accelerazione hardware e un motore di ray tracing di seconda generazione per rendere il gaming e la creazione di contenuti ancora più fluidi.
Mac Studio con M4 Max parte da 36GB di memoria unificata e ne supporta fino a 128GB. ha un Media Engine che include due acceleratori ProRes, interessanti per il videomaking, e quindi chi lavora con ProRes 4K.
Porte Thunderbolt 5
Nel Mac Studio abbiamo anche le porte Thunderbolt 5 che sono state per la prima volta viste nei MacBook Pro M5. Abbiamo anche una porta Ethernet da 10 Gbps, due porte USB di tipo A, una porta HDMI e una porta jack audio “pro”.
Il design resta lo stesso. Parliamo di un Mac mini (precedente generazione) leggermente più spesso con due ventole molto grandi che succhiano aria da sotto, con la base rialzata, passano sopra il chip di Apple, e poi la espellono da una via di uscita posteriore dove ci sono i fori di uscita e le porte di connettività.
Prezzi e disponibilità
Mac Studio M4 Max (CPU 14‑core, GPU 32‑core, Neural Engine 16‑core, 36 GB di RAM Unificata disco da 512 GB) ha un prezzo di partenza di €2.549.
La versione con M3 Ultra (M3 Ultra con CPU 28‑core, GPU 60‑core, Neural Engine 32‑core, 96GB di memoria unificata disco da 1 TB) parte da € 5.099. Ma la configurazione massimizzata (M3 Ultra con CPU 32‑core, GPU 80‑core, Neural Engine 32‑core, 512 GB di memoria disco da 16 TB) arriva a 17.724 €.
Il Mac Studio si ordina da oggi. Inizierà ad essere consegnato ai clienti e sarà disponibile negli Apple Store e presso i rivenditori autorizzati Apple a partire da mercoledì 12 marzo.