Sharp ha annunciato 8C-B60A 8K, una videocamera professionale che vanta la possibilità di registrare filmati con risoluzione 8K (60p) e sensore 35-mm equivalente a un sensore CMOS da 33 milioni di pixel. Il produttore afferma che il meccanismo di compressione utilizzato sfrutta un codec (HQX di Grass Valley) in grado di ridurre al minimo l’uso della CPU offrendo funzionalità di editing 8K/60p (7,680 x 4,320) e circa 40 minuti di recording continuo (in abbinamento al pack integrato con due unità SSD da 2TB).
Il dispositivo consente la riproduzione in tempo reale di immagini 8K non compresse e può essere dunque sfruttato anche per trasmissioni live. La videocamera 8C-B60A 8K sarà mostrata dal 15 al 17 novembre nello stand Sharp nel corso dell’International Broadcast Equipment Exhibition 2017 (Inter BEE 2017) che si svolge presso il Makuhari Messe International Convention Complex, centro congressi situato nell’area commerciale di Makuhari, nel quartiere Mihama-ku a Chiba, in Giappone. La disponibilità effettiva del prodotto è prevista per dicembre 2017 al prezzo di listino previsto di 8,800,000 yen (circa 66.600 euro). Altri dettagli e specifiche tecniche complete a questo indirizzo.
Simili dispositivi sono stati presentati da RED, Sony, produttori di droni. Parlare di questa risoluzione per il nostro mercato sembra del tutto superfluo ma non in Giappone, paese dove già dal 2015 la Japanese Broadcasting Corporation sta eseguendo test. Anche in Corea del Sud la Korean Broadcasting Corporation (KBS) sta conducendo test con l’aiuto di LG per quanto riguarda i contenuti, i display e la messa in onda di trasmissioni in 8K. L’obiettivo principale è sfruttare l’occasione delle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang che si terranno proprio nel Paese asiatico.
