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La crisi in Cina e delle borse mondiali ha generato forti fluttuazioni anche nelle quotazioni delle azioni Apple. Prima dell’apertura dei mercati USA il titolo AAPL ha perso il 10% per poi invertire completamente l’andamento toccando il +2,5%

Apple presenta i risultati fiscali dell'ultimo trimestre e ancora una volta iPhone è la locomotiva. Nuovo record di vendite per lo smartphone, mentre continua la sua discesa iPad.

Quando era ancora in corsa per le elezioni presidenziali Barack Obama incontrò Steve Jobs e dopo aver visto l’iPhone avrebbe voluto acquistare un bel po’ di azioni. Se lo avesse fatto, oggi avrebbe guadagnato il 900%

Il valore di Apple è aumentato del 135% da quando Tim Cook è diventato Ceo al posto di Steve Jobs. I notevoli risultati conseguiti durante la gestione di Cook smentiscono i dubbi iniziali di appassionati e analisti: nessun segno lascia prospettare un cambio di tendenza, anzi

Le quotazioni AAPL volano ancora in borsa: alla riapertura dei mercati Apple infrange qualsiasi record con una capitalizzazione di 700 miliardi di dollari, la più elevata mai raggiunta da qualsiasi società. Ora la Mela vale quasi il doppio di Amazon, IBM e HP insieme

Lo split azionario 7 a 1 assegna 6 azioni AAPL Apple aggiuntive a chi ne possiede una. Oggi è il primo giorno di quotazioni con il nuovo corso: invece di una azione Apple da 645 dollari ora il prezzo è di circa 92 dollari

Ben 68 milioni di dollari racchiusi in 113.334 azioni vincolate che potrebbero maturare nel corso dei prossimi anni: un premio per il nuovo SVP di Apple che sigla l'inizio di una ipotetica lunga carriera presso la nuova azienda.

Per la prima volta da ottobre 2012, le azioni Apple superano la soglia dei 600 dollari, preannunciando un periodo positivo per l'azienda di Cupertino che, grazie al nuovo sistema di frazionamento azionario ed ai prodotti in arrivo entro autunno, potrebbero aumentare ancora di più: non accadeva dal lancio di iPhone 5 nel settembre 2012.

Il titolo Apple AAPL è in leggera flessione oggi, poco meno del 2% nelle quotazioni di borsa. Tra le ragioni il mancato annuncio dell'accordo con China Mobile atteso per oggi e previsioni al ribasso di un fornitore Apple

AAPL perdono oltre il 5% e ricevono quattro downgrade da importanti istituti bancari: Wall Street è scettica su iPhone 5C, troppo costoso per la Cina.

Carl Icahn avalla l'acquisto di AAPL con due tweet a distanza di pochi minuti, dai quali scaturiscono investimenti a catena che muovono fino a 17 miliardi di dollari di capitale facendo schizzare verso l'alto le AAPL.

Nuovo allarme tra i fornitori di Apple: il costruttore Laird presenta risultati inferiori alle attese attribuendoli a un calo del 17% degli ordini del proprio cliente principale. Il nome di Apple non è mai pronunciato ma secondo analisti e osservatori si tratta proprio di Cupertino. La ripresa è prevista solo per la seconda metà dell'anno

Alisher Usmanov l'uomo più ricco della Russia e il 35esimio più facoltoso al mondo crede in Apple: il miliardario ha appena acquistato 100 milioni di dollari in azioni della Mela, approfittando del ribasso in corso e puntando tutto sul recupero nel giro di 3 anni

Apple fa il record storico con l'offerta obbligazionaria lanciata per finanziare la restituzione di capitale ai suoi azionisti. Venduti bond per 17 miliardi di dollari, il massimo mai raggiunto da una realtà che non è un istituto bancario e i rendimenti sono stati più bassi e quindi più favorevoli per Cupertino.

Grande attesa per la presentazione di questa sera dei risultati fiscali di Apple del secondo trimestre del 2013. Secondo gli analisti le attese su ricavi profitti e l'annuncio dei risultati aumenteranno la compravendita di titoli AAPL che potrebbero subire oscillazioni consistenti in più o in meno fino al 7,5%, le più elevate registrate negli ultimi 2 anni

Nonostante i ricavi in crescita e possibili record di vendite di iPhone e iPad gli analisti prevedono che Apple domani annuncerà profitti in calo. La riduzione dei margini deriva dal lancio di prodotti dal prezzo più basso e dalla crescita più lenta delle vendite iPhone, ma su tutto pesano ancora la concorrenza e l'assenza di comunicazioni su nuovi prodotti.

Cirrus Logic annuncia un trimestre sotto le previsioni e 23,3 milioni di dollari di componenti invendute. L'azienda americana è uno dei principali fornitori di Apple e gli investitori vendono a man bassa AAPL che per la prima volta dal dicembre 2011 scende sotto quota 400$.

Apple finora ha avuto la reputazione di essere refrattaria ai movimenti di dipendenti che si spostano da un’azienda all’altra, con gli assunti che restano generalmente fedeli alla Mela, anche quando a questi sono proposte offerte migliori. Da qualche tempo pare che qualcosa sia cambiata e alcuni dipendenti si lasciano incantare dalle sirene di nuove startup californiane.

Si è dichiarato colpevole David Miller l'ex broker che ha tentato di speculare su un 1miliardo di dollari in azioni Apple il 25 ottobre 2012. Il ribasso avvenuto dopo l'annuncio dei risultati ha generato perdite di 5,3 milioni di dollari che hanno provocato la chiusura della società di brokeraggio in cui lavorava.

Pur ammirando e rispettando le innovazioni di Apple nei dispositivi mobili touch secondo Thorsten Heins, Ceo di BlackBerry ora Apple non sta più innovando: "L'interfaccia utente è vecchia di 5 anni". Per non essere superati Apple, BlackBerry e gli altri costruttori devono innovare al ritmo del mercato. Per il lancio in USA di BlackBerry 10 previste 100mila app native.

Secondo le rilevazioni di Topeka Capital il business dei costruttori di Apple è calato del 31% nel mese di febbraio segnando uno dei peggiori risultati di sempre. Le stime sembrano confermare i cali di vendite di iPhone 5 e di iPad già segnalati nelle scorse settimane. Problemi in vista per Cupertino?

Per il sesto anno consecutivo secondo la classifica Fortune Apple è la società più ammirata al mondo. La graduatoria esprime il punteggio raccolto intervistando manager di alto livello e analisti. Google è seconda e terza Amazon.

Subito dopo la presentazione dei risultati fiscali il titolo Apple ha perso il 10% nelle quotazioni dell'after hour. Per gli operatori sul futuro di Apple pesano il calo dei margini di profitto e i dubbi sulla capacità di sostenere la crescita nei prossimi mesi. A Francoforte il titolo Apple segna -8%.

La presentazione dei risultati fisicali trascina al ribasso Apple in borsa. Perso in un solo giorno il 12% del valore. Dubbi sul potenziale di crescita di iPhone e sulla capacità di Cupertino di inventare una nuova rivoluzione. Chi scommette contro Apple specula o legge perfettamente il futuro?

Apple annuncia risultati fiscali record con dati molto vicini alle previsioni di Wall Street su quasi tutta la linea. Gli iPhone venduti sono stati quasi 48 milioni, gli iPad circa 23 milioni. Arretrano però le vendite di Mac: solo 4,2 milioni quelli venduti contro previsioni per 5,2 milioni.

Verizon annuncia l'attivazione di 6,2 milioni di iPhone nell'ultimo trimestre del 2012: sul totale di 9,8 milioni di smartphone venduti ben il 63% è un iPhone. Il risultato di Verizon anticipa il possibile record di vendite atteso da Apple nella presentazione dei risultati fiscali di domani.

Secondo Reuters Sharp ha quasi azzerato la produzione di schermi da 9,7 pollici per iPad in un stabilimento in Giappone. Secondo analisti e osservatori Cupertino sta semplicemente migrando la produzione a iPad mini.

L'analista Tavis McCourt calcola che Apple ha venduto 219 milioni di iPhone contro i 131 milioni di smarpthone Galaxy S e Galaxy Note. Per ogni Galaxy venduto Apple vende 1,7 iPhone.

Anche secondo DisplaySearch le voci circa la riduzione degli ordinativi degli schermi per iPhone 5 sono fondate ma non significano un calo della domanda o dell'interesse di mercato. Apple sta semplicemente adeguando i rifornimenti dopo un avvio troppo rapido della produzione industriale.

Le ultime voci sul taglio di ordini dei display per iPhone per un calo di vendite ha destato diverse reazioni online, dalle smentite agli approfondimenti, emerse dalla necessità di far chiarezza su notizie che possono avere - e già hanno avuto - un impatti finanziario non indifferente, oltre che le conseguenti considerazioni commerciali per il mercato.

Ieri il titolo Apple ha perso oltre il 6% nelle quotazioni in borsa segnando il giorno peggiore negli ultimi 4 anni. Il numero delle azioni AAPL scambiate ieri è stato quasi doppio rispetto alla media degli ultimi 2 mesi. Sulla corsa alla vendita delle azioni AAPL pesano le incertezze sulle vendite di iPhone, la (presunta) perdita di quote nei tablet a favore di Android, l'arrivo dei Nokia Lumia in Cina e molti altri fattori.

Nell'ultimo anno fiscale Apple da sola ha generato profitti per 41,7 miliardi di dollari, più del doppio di Intel, Dell, Asus, Acer, Lenovo, HP e IBM sommate insieme pari a 19,4 miliardi di dollari. Il guadagno di Apple supera di 7 miliardi di dollari anche quello sommato di Microsoft, Google, Amazon, eBay, Facebook e di Yahoo.