Apple si espande in oriente: ricerche per ingegneri a Taiwan e 200 posizioni in Cina

Proseguono i piani di espansione di Apple in Oriente: nelle scorse ore la multinazionale della Mela ha pubblicato numerose nuove ricerche di personale per l’area di Taiwan e soprattutto per la Cina. Per Taiwan Apple ha pubblicato annunci per la ricerca di ingegneri con diverse specializzazioni presumibilmente destinati al nuovo centro di ricerca e sviluppo di cui si prevede l’inaugurazione nei prossimi mesi. Ricordiamo che voci in questo senso sono circolate in rete negli scorsi giorni: Macitynet ne ha parlato qui.

Tra le numerose posizioni ricercate da Apple a Taiwan troviamo ingegneri esperti nel packaging, ingegneri hardware, project manager, ingegneri per per il design di hardware e dispositivi AC-DC, specializzati in software, affidabilità e altre figure ancora. Per tutte le posizioni il luogo di lavoro indicato è Taipei, confermando così le ipotesi che Apple abbia presto in programma l’apertura di un nuovo centro di ricerca e sviluppo più vicino agli stabilimenti di produzione orientali, dedicato alla progettazione di nuovi iPhone e altri dispositivi. Grazie all’ampia disponibilità di personale specializzato Apple può contare su risorse umane già esperte nel settore e reperibili con costi sensibilmente inferiori rispetto ai paesi occidentali.

Apple è alla ricerca di personale specializzato anche in Cina dove nelle ultime ore sono state pubblicate oltre 200 inserzioni. Oltre a ingegneri specializzati in Cina Apple include diversi annunci per manager nell’area finanziaria e numerose figure destinate agli Apple Store, presagendo così una nuova espansione dei negozi Apple Store nel Paese. Tra le figure ricercate da Cupertino vi è anche un “environmental program manager” in Pechino che dovrà assicurare che i prodotti e le attività della Mela siano conformi con le leggi regionali e nazioni sull’ambiente.

Non è un mistero che Apple intenda concentrare maggiormente i propri sforzi per incrementare la propria posizione in Cina, definita più volte dallo stesso Tim Cook come un’area dalla potenzialità di sviluppo enormi.