SecurWoman ora si prova gratis. Il servizio, realizzato da Arxit e disponibile su iOS e Android, è pensato per mettere in maggior sicurezza le donne e da questo momento, grazie all’aggiornamento 2.0, offre la possibilità del “prima provi, poi acquisti”.
A poco più di un anno dal lancio ufficiale dell’applicazione, il servizio è già stato scelto da oltre 3.000 donne e da questo momento è ancora più completo. Il primo mese è infatti gratis per tutti, permettendo di provare così tutte le funzionalità senza alcun obbligo. Se soddisfatti, si potrà continuare a utilizzarlo pagando un abbonamento di 2,99 euro al mese, che comprende anche una copertura assicurativa fornita da Europ Assistance che include l’assistenza sanitaria, l’intervento di un fabbro per apertura o ripristino della serratura in caso di scippo e il rimborso delle spese per rifacimento di chiavi e documenti.
Per approfondire il discorso circa il funzionamento dell’app alleghiamo un video in calce all’articolo. In sostanza, in caso di pericolo reale o percepito, securWoman permette, con la funzionalità “sentinella”, semplicemente scuotendo lo smartphone, di entrare in contatto in pochi secondi con la centrale operativa che chiama, identifica e geolocalizza l’utente dopo che si è attivato l’allarme.
Gli operatori si possono interfacciare rapidamente con le forze dell’ordine o di primo soccorso o accompagnare al telefono la persona nel caso di attraversamento di un’area considerata a rischio per la propria incolumità, quando esce tardi dall’ufficio o quando rientra dalla discoteca. La centrale dà supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in lingua italiana e inglese e sull’interno territorio italiano. Se in 50 secondi l’utente non riceve la chiamata della centrale operativa, parte in automatico una telefonata verso il numero unico di emergenza 112.
Interessante anche la modalità Sport, utile per tutte le donne che amano le attività all’aria aperta. Sostanzialmente permette di inviare una richiesta di aiuto in due semplici modi: con la funzionalità “tocca e allerta”, sfiorando lo schermo del telefono, o “strappa e allerta” scollegando le cuffie dallo smartphone. Grazie al Network Segnalazione l’utente può anche segnalare eventuali pericoli, disordini o persone ritenute sospette ad altre persone che si trovano nel raggio di 200 metri. Coloro che fanno parte della community riceveranno una notifica che riporta il contenuto della segnalazione: in questo modo l’utente che fa parte del network diventa utile nei confronti degli altri.
