Apple ha abbassato i prezzi delle unità SSD selezionabili in fase di acquisto con alcuni modelli Mac. Scegliendo con i Mac Pro l’unità flash PCIe da 512GB ora sono richiesti +240,00 euro; per l’unità flash PCIe da 1TB sono ora richiesti +720,00 euro. In precedenza per le stesse configurazioni erano richiesti rispettivamente +360,00 euro e +960,00 euro.
I prezzi delle unità SSD opzionali più capienti sono stati abbassati anche per altri modelli. Il MacBook Air 13″ è configurabile con unità flah PCIe da 256GB o 512GB (+240,00 euro). Il Mac mini con Core i5 è selezionabile con disco rigido tradizionale, unità flash PCIe da 256GB (+240,00 euro) o Fusion Drive da 1TB (+240,00 euro). L’iMac base è configurabile con disco rigido tradizionale, Fusion Drive da 1TB (+120,00 euro) o unità Flash da 256GB (+240,00 euro). Sull’iMac da 27″ con display Retina sono richiesti +240,00 euro per l’unità flash da 256GB e +480,00 euro per l’unità flash da 512GB; l’opzione Fusion Drive è disponibile nella variante 1TB (+120,00 euro), 2TB (+360,00 euro) e 3 TB (+480,00 euro). I MacBook Pro 2015 (ancora a listino) partono con unità SSD PCIe da 128GB e possono essere configurati con unità SSD PCIe da 256GB (+240,00 euro), da 512GB (+480,00 euro) e da 1TB (+960,00 euro).
Apple ha recentemente annunciato aggiornamenti solo per i MacBook Pro. Da tempo sono attesi nuovi iMac, Mac Pro e Mac mini ma questi potrebbero non arrivare prima della fine dell’anno. Le macchine che avrebbero decisamente bisogno di un aggiornamento sono i Mac mini e i Mac Pro.
