A buon punto l’emulatore Android per i Mac con CPU M1

Gli sviluppatori Android che desiderano creare applicazioni sui Mac con SoC M1 possono sfruttare Android Studio, ambiente di sviluppo che funziona per il momento tramite Rosetta 2 e prestazioni più che buone. Manca ancora una parte essenziale: l’emulatore vero e proprio che, al momento, non è utilizzabile dagli sviluppatori che usano i nuovi Mac (sarà possibile farlo sfruttando l’hypervisor integrato in macOS), utile per eseguire test.

Ovviamente gli sviluppatori possono utilizzare un vero e proprio smartphone Android per provare le app ma un emulatore è utile per sperimentare le innumerevoli possibili configurazioni dei dispositivi Android (dall’ambiente Android Studio è possibile selezioanre vari dispostivi da emulare) eseguire test per i bug e creare utility per il sistema operativo mobile di Google.

Basterà avere pazienza giacché Google sta già lavorando su questo versante e su GitHub è già disponibile un primo “assaggio” di un emulatore funzionante sui Mac con CPU M1. Ci sono ancora varie problematiche e bug da risolvere ma stiamo pur sempre parlando di una versione numerata con il numero di versione 0.1. Stando a quanto possibile vedere in un filmato diffuso da uno sviluppatore, le prestazioni sono già di tutto rispetto.

Per quanto riguarda lo sviluppo per macOS, iOS, iPadOS e watchOS non ci sono ovviamete problemi. Xcode 12 consente agli sviluppatori di aggiornare facilmente – tra le alrre cose le loro attuali app per Mac al formato binario Universal 2, aggiungendo il supporto nativo per i Mac con chip M1 e Intel all’interno di un’unica app.

Offerte Speciali

iPhone 14 Plus, cinque cose da sapere

Affare iPhone 14 Plus 256 GB, al prezzo più basso solo 999€

Sale lo sconto su iPhone 14 Plus. Ribasso di 310 euro per la vera novità nel campo degli iPhone 2022 in versione 256 GB. Minimo storico con un taglio al listino del 24%
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità