Dopo la presentazione di Xiaomi 11 Pro, di cui abbiamo parlato in questo articolo, arriva anche Xiaomi 11 Ultra, che il colosso cinese ha presentato come l’Android definitivo. Ovviamente, il focus è sulla fotocamera. Ecco di che si tratta.
Sarà disponibile in nero o bianco, e ha una tripla camera, con sensore principale GN2 da 50 MP. Oltre al sensore da 50 MP, propone un secondo sensore ultra wide con angolo di visione a 128° IMX586, e un teleobiettivo con zoom 120X. Registra in 8K, e ha un sensore laser dToF a 64 punti, con maggiore ampiezza e maggiore velocità di messa a fuoco. Il terminale permette di aprire tutte le telecamere contemporaneamente, così da riprendere 6 immagini alla volta, ciascuno con una camera differente. La camera di questo dispositivo ha raggiunto un punteggio DxOMark di 143, che porta il dispositivo al primo posto dei camera phone.
Ecco un confronto con la fotocamera Sony RX100M7 di Sony: l’immagine scattata con il terminale Android offre molti più dettagli, illuminazione e colore grazie alla fotografia computazionale.
Il corpo sensori sul retro presenta anche un piccolo schermo, che offre dettagli sulla batteria, sulle chiamate, ma consente anche si fare selfie con la camera posteriore, mostrando appunto i soggetti inquadrati. Inoltre, questo display permette 55 ore di utilizzo in caso di batteria residua al 10%.
Mi 11 Ultra offre, poi, le stesse caratteristiche tecniche di Xiaomi Mi 11 Pro: dalla batteria di 5000 mAh a 67W, al processore Snapdragon 888, dagli altoparlanti harman/kardon alla certificazione IP68. Quanto al prezzo, il listino è di 5.999 yuan, al cambio 776 euro, nella versione 8+256 GB. Ovviamente, il listino prezzi in Italia sarà più elevato.
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