Akvis ha rilasciato la nuova versione 7 di Noise Buster, un software indipendente per Mac e Windows (disponibile anche in versione plug-in per Photoshop) che consente di ridurre il rumore digitale presente nelle foto. Il rumore (o “effetto moirè”) è quel problema visivo che appare su molte immagini digitali provenienti da macchine fotografiche, scanner e così via soprattutto quando ci sono compressioni, ma anche fattori quali il tempo prolungato di esposizione, settaggio ISO elevato, riscaldamento del sensore, ecc.
Il rumore ha due componenti: uno di luminanza e uno cromatico. Il secondo è quello responsabile dei blocchi colorati – rosso, verde, blu; l’applicazione consente di ridurre il rumore di luminanza e cromatico su immagini digitali senza rovinare gli altri aspetti della fotografia.
L’uso del programma è semplice e le varie opzioni si riescono ad intuire anche senza leggere il manuale: del resto basta fare qualche prova e vedere cosa accade direttamente in anteprima. In questa nuova versione è stata aggiunta la possibilità di salvare presets, in altre parole impostazioni personalizzare (per esempio da applicare su sequenze d’immagini con molte similitudini) e la possibilità di intervenire anche sulla dominanza dei colori.
Noise Buster è disponibile nella versione “Home” (non commerciale), “Home Deluxe” (più avanzato, ma sempre per uso non commerciale”) e “Business”. I prezzi variano da 39,00 euro a 69,00 euro. I requisiti minimi di sistema sono: un iMac G4 o superiore con almeno 1Gb di memoria RAM. Il programma è multilingua (italiano compreso).
[A cura di Mauro Notarianni]
