iOS 26 nasconde una piccola sorpresa per gli appassionati più attenti: una suoneria inedita, non elencata nelle impostazioni e non ancora disponibile al pubblico. Questo in un contesto in cui il modo di creare le suonerie diventa più accessibile.
A scoprirla è stato l’utente @8810cfw su X, che ha condiviso un estratto audio nelle scorse ore, rilanciato poi anche dal noto leaker ShrimpApplePro. Si tratta di una variazione della storica “Reflection”, ovvero la suoneria predefinita degli iPhone fin dal modello X del 2017.
La nuova versione, che potete sentire qui sotto, mantiene il timbro delicato e armonico dell’originale, ma con una tonalità più profonda e forse pensata per enfatizzare i nuovi speaker dei prossimi iPhone. In ogni caso, per ora non compare nella lista delle suonerie selezionabili in Impostazioni, segno che Apple ha deciso di tenerla nascosta nella prima beta per sviluppatori.
Found new Refrection ringtone from iOS26 Beta1 ipsw maybe this is experimentaly added. because macOS 26 doesnt included. pic.twitter.com/7t9vfNtRZ1
— はやと (@8810cfw) June 18, 2025
La presenza del file è stata confermata anche da Aaron Perris, collaboratore di MacRumors, che ha ipotizzato un possibile debutto ufficiale in concomitanza con il lancio degli iPhone 17, attesi come sempre a settembre.
Un’eredità che dura dal 2017
La scelta di aggiornare proprio “Reflection” ha qualche cosa di simbolico.
Introdotta nel 2017 con l’arrivo dell’iPhone X, questa suoneria è diventata il marchio sonoro della nuova era degli iPhone, segnando la fine della serie con tasto Home e l’inizio del design a tutto schermo. Con il suo tono morbido, sospeso e quasi meditativo, “Reflection” ha accompagnato milioni di utenti in ogni parte del mondo, diventando una delle suonerie più riconoscibili di Apple dopo la storica “Marimba”, una vera icona riprodotta mirabilmente a cappella dal gruppo corano MayTree.
Proporne oggi una variazione – nascosta ma già presente nella beta di iOS 26 – sembra indicare la volontà di rinnovare l’identità sonora dell’iPhone, mantenendo però un legame affettivo con il passato. Una piccola modifica, forse pensata per valorizzare i nuovi speaker dei modelli in arrivo.
La novità arriva in un contesto più ampio: con iOS 26, Apple ha finalmente rimosso l’obbligo di passare da GarageBand per impostare un file audio come suoneria personalizzata. Un cambiamento che semplifica la vita a chi ama personalizzare i suoni di chiamata, e che potrebbe fare da cornice perfetta per l’arrivo di nuove suonerie ufficiali.