Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Mondo iOS » iPhone » WSJ: CarPlay buono, ma mancano Google Maps e Google Now

WSJ: CarPlay buono, ma mancano Google Maps e Google Now

CarPlay è stato annunciato circa un anno e mezzo fa ma soltanto da poco viene incluso tra gli optional per alcune automobili 2015-2016 di Chevrolet, Honda, Volkswagen e di altre case automobilistiche. Per chi non lo conoscesse, si tratta del sistema in-dash di Apple che sfrutta Siri per utilizzare Telefono, Messaggi, Mapple, Musica, Podcast ed altre app di terze parti come Spotify e Rdio mentre si mantiene le mani al volante e la concentrazione sulla strada. Essendo ancora poco diffuso è difficile capire come va davvero questo nuovo sistema, tuttavia grazie alla recensione di Joanna Stern del Wall Street Journal è possibile farsi un’idea del funzionamento e della sua effettiva utilità nel quotidiano.

Complessivamente CarPlay riceve molti complimenti anche se – si legge – non è ancora completo in quanto mancano diverse funzionalità e servizi di Google. Per quanto riguarda Musica e domande, Siri sembra essere ineccepibile: a qualsiasi richiesta il sistema ha risposto correttamente, dando ciò che l’utente si aspettava. Qualche esempio sono le domande “Hey Siri, riproduci Little Red Corvette” oppure “Hey Siri, riproduci le migliori canzoni di Madonna” o ancora “Hey Siri, chi canta questa canzone?” al quale l’assistente vocale di Apple risponde sempre in modo corretto; a voler trovare il pelo nell’uovo, la giornalista ha commentato spiegando che se Siri fosse un tantino più veloce nell’eseguire i comandi, non le dispiacerebbe.

Il sistema sembra fare la sua bella figura sbaragliando la concorrenza anche per quanto riguarda la dettatura dei messaggi. Con evidente sorpresa della Stern, Siri è stata in grado di trascrivere correttamente quasi tutte le parole ogni volta che ha fatto uso della funzione, differentemente dai sistemi concorrenti che invece hanno dimostrato di non essere ancora abbastanza pronti per competere sotto questo punto di vista.

CarPlay

Non è comunque tutto rose e fiori. A dover migliorare ancora ci sono le Mappe di Apple che, rispetto a Google Maps, non sono in grado di offrire tutte le informazioni che l’utente potrebbe desiderare. Nell’esempio, in una occasione le Mappe di Apple hanno suggerito una strada per raggiungere un punto d’interesse che in realtà era stata momentaneamente chiusa per lavori. Google Maps era a conoscenza del momentaneo problema ed in quel caso suggerì immediatamente una strada alternativa per raggiungere la destinazione evitando così alla giornalista di arrivare in ritardo all’appuntamento.

Stando a quanto si legge nella recensione, si potrebbe sentire la mancanza anche di Google Now, specialmente quando si tratta di trovare aziende e locali. Siri infatti sembra essere abbastanza aggiornata per trovare i benzinai e le stazioni di servizio più vicine, così come localizza facilmente Starbucks e Target, ma non conosce locali più particolari, come un bar nel New Jersey dove si reca spesso la giornalista: in quell’occasione la strada per raggiungerlo portava a Limerick, in Irlanda, mentre Google sembrava sapere cosa stesse cercando. Questo perché quel bar era già stato visitato più volte, in più veniva citato in alcune email e compariva in qualche evento nel calendario: il sistema di Google è infatti in grado di analizzare tutte le informazioni dell’utente e di conseguenza riesce ad “auto-personalizzarsi” intorno ai suoi gusti ed alle sue abitudini, qualche volta anche prevedendo gli spostamenti.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Apple sconta il MacBook Air M2 al minimo Amazon, solo 1099€

Apple lancia il MacBook Air M3 e abbassa il prezzo del MacBook Air M2, ma su Amazon il modello precedente è già scontato di 150 euro. Lo pagate solo 1099 €.

Ultimi articoli

Pubblicità