Opera 19, disponibile la versione definitiva: segnalibri più flessibili

Opera Software ha rilasciato la release 19 del suo browser (58,4MB) per Mac e PC. Tra le funzionalità della nuova versione, la bookmark bar (“Mostra la barra dei segnalibri” nel menu “Visualizza”) che permette di accedere velocemente ai siti preferiti, memorizzare e gestire i bookmark. I siti nei segnalibri vengono aggiunti ad una barra situata sotto quella combinata di ricerca e degli indirizzi. Per aggiungere una pagina alla barra dei segnalibri, basta cliccare sull’icona ‘+’ mentre la si naviga; è possibile assegnare al nuovo segnalibro un nome facile da ricordare e cliccare su ‘Salva’. Facendo CTRL-clic sulla barra dei segnalibri è possibile aggiungere una cartella. Per aggiungere la pagina corrente a una cartella di segnalibri basta fare clic sulla cartella e selezionare ‘Aggiungi pagina’. In alternativa, trascinare un segnalibro dalla barra nella cartella.

Altra novità sono gli sfondi di default proposti all’apertura del browser (temi); ora si possono creare nuovi temi partendo da qualsiasi foto ottenuta sul web: basta selezionare una immagine con il tassto destro del mouse e selezionare la voce “Usa l’immagine come tema”

Le estensioni disponibili sono ora più di 700; la nuova release del browser integra funzionalità di blacklisting, permette l’installazione inline e offre altre piccole migliorie su questo versante. Sono disponibili API speficifiche per i bookmark e presto dovrebbero essere dispponibili estensioni in grado di sfruttarle.

I pià esperti possono accedere a opzioni aggiuntive nelle preferenze di Opera. È possibile sbloccare opzioni avanzate, quali il controllo dell’accelerazione hardware o il numero di colonne di Accesso Rapido.

Come sempre Opera consente di testare funzionalità sperimentali, nuove caratteristiche e configurazioni alternative per il browser. Per abilitare le funzionalità sperimentali e leggerne una descrizione, basta digitare nella barra degli URL “opera:flags” (senza virgolette e premere invio). Le funzionalità sperimentali non sono stabili e non sono consigliate agli utenti ordinari.