Pur trattandosi di una una mossa unica da parte di Cupertino non è una sorpresa: già alla fine del 2018 Apple ha attivato campagne di ritiro con valutazione del vecchio iPhone per l’acquisto con sconto del nuovo iPhone XR, iPhone XS o XS Max.
Nella conference call sui risultati Apple primo trimestre 2019, quindi ultimi tre mesi del 2018, il Ceo di Apple ha spiegato le ragioni del calo iPhone indicando in prima sede il dollaro forte e il cambio sfavorevole in diversi paesi. Secondo il dirigente questo ha causato un incremento dei prezzi iPhone molto più elevato rispetto a quelli decisi da Cupertino in dollari per il mercato interno statunitense.
Proprio per questa ragione Tim Cook rivela che Apple sta rivalutando le condizioni macroeconomiche e che metterà mano sul listino prezzi iPhone nei mercati internazionali in modo da riportare le differenze più in linea con i prezzi dell’anno scorso.
«Quando guardi le valute estere e in particolare quei mercati che si sono indeboliti nell’ultimo anno, questi (i prezzi iPhone) erano ovviamente più alti» ha dichiarato Cook a Reuters. «E così come siamo entrati in gennaio e abbiamo valutato la condizione macroeconomica in alcuni di quei mercati, abbiamo deciso di tornare a un livello più commisurato a quello che i nostri prezzi locali erano un anno fa nella speranza di sostenere le vendite in quelle aree».
Per il moneto Apple ha già ridotto i prezzi in Cina ma anche India e Brasile: in alcuni casi il listino è rimasto invariato ma sono stati offerti sconti per grandi rivenditori e grossisti che si sono poi tradotti in codici promozioni e sconti extra per iPhone XR. Probabilmente nei prossimi giorni potremo saperne di più, in particolare sui paesi in cui Apple applicherà la revisione del listino iPhone 2018.
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