Bang & Olufsen e Samsung, ‘€œSerenata’€ d’€™alta classe

Spesso abbiamo paragonato Bang & Olufsen ad Apple, ben consci della differente storia dei due marchi ma altrettanto consapevoli dei punti di incontro, primo fra tutti lo stile ricercato ed unicamente elegante. Oggi sembra che i punti di incontro si siano fatti sempre più numerosi, anche dall’€™aspetto tecnico; almeno a prima vista.

Dopo il teaser del mese scorso, è oggi possibile osservare – sulla pagina ufficiale – il nuovo cellulare Serenata, prodotto da Bang & Olufsen in collaborazione con Samsung, e successore del precedente Serene, nato anch’€™esso dagli sforzi danesi e coreani congiunti.

Stilisticamente non c’€™è nulla da eccepire: la forma del dispositivo è raccolto e sinuosa, dominata dall’€™armonico contrasto fra le parti in alluminio e le rotondità  del corpo esterno. David Lewis si dimostra sempre all’€™altezza e se un giorno Jonathan Ive dovesse abbandonare Cupertino, il designer di BeO potrebbe essere l’€™ideale sostituto in grado non far rimpiangere l’€™artista della Mela.

L’€™interfaccia è forse l’€™aspetto che desta più curiosità : i comandi del Serenata ricordano molto da vicino una concezione di usabilità  tipicamente Apple. Niente più tastierino numerico; i controlli sono interamente affidati al lavoro congiunto del touch screen ‘€œsensi-touch’€ da 2,26’€ e di una rotella di comando, anch’€™essa sensibile al tocco. Quest’€™ultima, in particolare, non può che richiamare alla mente la clickwheel di iPod, segno che i controlli del lettore mp3 di Apple hanno fatto scuola anche ad alti livelli.

Il lato tecnico è altrettanto pregevole, anche se non eclatante. Telefonicamente offre connettività  quadriband 3G/UMTS, interfaccia wireless Bluetooth e wired USB 2.0, browser WAP e messaggistica e-mail, SMS ed MMS.
Il cellulare è anche lettore mp3, compatibile con i formati mp3, AAC, AAC+, AAC- e WMA Lossless, archiviabili in 4Gb di memoria flash. Lo spazio interno può essere adibito anche a semplice archiviazione di file.

L’€™autonomia energetica è stimato in circa 3 ore in conversazione, fino a 280 in stand-by e 13 ore in riproduzione musicale via auricolari, che scendono a 5 se si utilizza lo speaker esterno.
Caratteristica del Serenata è quella di incorporare uno speaker esterno; il cellulare può così essere utilizzato, grazie anche alla base richiudibile, come riproduttore musicale ambientale, qualità  BeO.

E’€™ inclusa una base dock in alluminio, per connettere il dispositivo a PC o Mac, utilizzando il software BeoPlayer oppure Samsung PC Studio; secondo quanto riportato dal sito, dovrebbe esserci compatibilità  anche con iTunes, ma non abbiamo conferma pratica.

Un’€™ultima citazione va alle suonerie, alcune delle quali composte appositamente per il cellulare, e per chi possiede già  altri accessori BeO: il Serenata è perfettamente integrabile come gli altri dispositivi della marca danese.

Il prezzo ufficiale non è ancora noto, ma secondo le indiscrezioni dovrebbe aggirarsi attorno ai 1000 euro. Anche il prezzo, come il resto, decisamente rientrante nei canoni Bang & Olufsen.
Per una panoramica sul nuovo Serenata di BeO, consigliamo di visitare la pagina ufficiale del prodotto.