Hardware Apple

Il Gruppo Mediastore ricerca 6 tecnici esperti di hardware e software Mac. Le posizioni aperte riguardano 2 tecnici di laboratorio e 4 tecnici front-hand. Oltre alle riparazioni dei Mac i candidati si occuperanno di consulenze, corsi e assistenza. Richiesta età inferiore ai 28 anni e residenza a Milano o zone limitrofe.

I driver per il chipset 320M degli ultimi MacBook Pro da 13” riconoscono il TRIM, il comando che consente di indicare ai dischi allo stato solido (SSD) i blocchi con dati non più in uso. Apple sta, dunque, probabilmente implementando il sistema che consente di mantenere costante la velocità dei drive SSD nel corso della loro vita. Un aggiornamento che sarà incluso nell’imminente Mac OS X 10.6.4?

Nella sezione ricondizionati del negozio online di Apple oggi sono disponibili diversi iMac a prezzo scontato. Disponibili modelli per tutte le fasce di prezzo: iMac 21,5 base a  949,48 con un risparmio di 152 euro sul prezzo di listino oppure la versione superiore con disco da 1TB e scheda grafica dedicata a 1.152 euro con un risparmio di quasi 200euro. Disponibili anche 3 iMac da 27" con diverse configurazioni hardware a partire da 1.279 euro.

Kroll Ontrack, uno dei nomi più noti per il recupero dati a livello mondiale, lancia un servizio potenziato e più preciso di recupero dei dati ora compatibile anche con iPad iPad. La tecnologia proprietaria, battezzata Recovery Positioning System funziona anche iPhone e touch, Mac ed Xserve.

iFixit mette mani sul nuovo MacBook e va alla ricerca delle novità rispetto al vecchio. Processore e scheda grafica a parte il dettaglio più  interessante è la batteria, leggermente più potente e compatibile con la vecchia.

Con l'aggiornamento di oggi i nuovi MacBook di Apple si confrontano direttamente con il MacBook Pro 13" di base, mentre la differenza di prezzo è di soli 150 euro a favore del portatile consumer. Esaminiamo nei dettagli tutte le specifiche tecniche confrontando i due portatili per scoprire se e quando conviene l'acquisto del nuovo MacBook oppure del MacBook Pro 13" base.

Con l'aggiornamento di oggi i nuovi MacBook di Apple si confrontano direttamente con il MacBook Pro 13" di base, mentre la differenza di prezzo è di soli 150 euro a favore del portatile consumer. Esaminiamo nei dettagli tutte le specifiche tecniche confrontando i due portatili per scoprire se e quando conviene l'acquisto del nuovo MacBook oppure del MacBook Pro 13" base.

MCE Technology ha avviato la commercializzazione di OptBay drive, unità che consente di rimpiazzare il lettore DVD o il Superdrive di un sistema XServe Apple con un disco rigido SATA o un Solid State Drive (SSD) permettendo di avere fino a 1 TB di spazio aggiuntivo. Compatibile con gli Xserve G4, G5 e Intel.

Apple Store online propone 3 Mac sotto i 1.000 euro, una buona occasione per entrare nel mondo della Mela o per rinnovare il proprio sistema. Mac Mini Core 2 Duo da 2,53GHz a 642 euro, un MacBook bianco di ultima generazione con Core 2 Duo da 2,26GHz a 752 euro infine un iMac da 21,5" con Core 2 Duo da 3,06GHz a 949 euro.

La recensione del nuovo MacBook Pro 17" con Core i7 di PC Authority ha scatenato una serie di considerazioni e note da parte di lettori e siti specializzati. Il nuovo portatile della Mela scalda ma solo in condizioni di utilizzo estreme ma sempre entro i limiti di Intel per la CPU e soprattutto ben al di sotto delle soglie di pericolo per l'utente per quanto riguarda lo chassis.

Si riaccende lo scontro tra Nvida e Intel con le dichiarazioni rilasciate da un dirigente del costruttore di chip grafici durante uno show televisivo. "Ai consumatori non dovrebbe essere negata la possibilità di utilizzare la tecnologia grafica Nvidia di fascia entry level" ha dichiarato il dirigente riferendosi al veto di Intel di abbinare chipset con grafica Nvidia con i processori di ultima generazione. La diatriba Intel-Nvidia spiega la soluzione adottata da Apple per i nuovi MacBook Pro da 13".

I nuovi MacBook Pro da 15” e 17” con CPU Core i5 e Core i7 dispongono di un sistema che consente di far dialogare il sistema operativo con una delle due schede video, permettendo di alternare i processori grafici “al volo”, offrendo prestazioni elevate o risparmio energetico a seconda delle necessità. Ma la tecnologia sembra avere biosgno di qualche affinamento.

Tempi di consegna più lunghi del previsto per gli utenti che hanno acquistato un nuovo MacBook Pro personalizzando la scelta dello schermo. Il ritardo compreso tra i 10 giorni e le due settimane è lamentato da alcuni utenti statunitensi e riportato da AppleInsider.

Il lancio dei nuovi MacBook Pro da 13" ha lasciato delusi alcuni clienti che speravano nell'adozione dei nuovi processorei Core i3. Secondo un sito americano la scelta di Apple è stata di fatto obbligata dalla volontà di incrementare le prestazioni aggirando i problemi che determina il confronto legale tra Intel e Nvidia.

I nuovi MacBook Pro arrivano in queste ore nelle case dei clienti che li hanno ordinati su Apple Store o nei negozi autorizzati che hanno cominciato a venderli. Un filmato YouTube ci guida passo per passo alla scoperta di che cosa c'è nella scatola di portatile Core i7 da 15 pollici.

Apple precisa che nei nuovi MacBook Pro il passaggio dalla scheda video integrata a quella discreta non è gestito da Nvidia Optimus ma da una tecnologia proprietaria simile sviluppata in casa. La soluzione di Cupertino migliora lo switch tra le due schede video ed è in grado di ridurre il consumo di energia.

iFixIt smonta i nuovi MacBook Pro e scopre poche novità hardware ma diversi affinamenti interessanti. Tutti i dettagli e le soluzioni evidenziate in una galleria che mostra come sono fatti dentro i nuovi portatili, dalla batteria alla scheda madre.

In Rete sono già disponibili i primi test eseguiti con i nuovi MacBook Pro dotati di processore Intel Core i7: le prove non sono esaustive ma evidenziano un sostanziale incremento delle prestazioni, pari a circa il 50% più veloci rispetto alla generazione precedente.

Macitynet ha provato alcuni dei nuovi modelli MacBook Pro appena arrivati nei negozi per verificare il comportamento dell'audio su HDMI ed ha scoperto altre interessanti caratteristiche dei nuovi portatili di Apple. Ecco le schermate e i dettagli.

Disponibile per il download il primo aggiornamento software per i nuovi MacBook Pro. Apple consiglia l'installazione a tutti gli utenti dei modelli da 15" e 17" per miglioramenti nella grafica per stabilità e prestazioni.

Apple annuncia un rinnovo della gamma MacBook Pro. Nuovi modelli da 13 pollici con nuova batteria e nuove schede grafiche; i modelli da 15 e 17 pollici hanno processori Core i5 e Core i7 e sono dotati di tecnologia Optimus. In opzione dischi flash fino a 512 GB e schermi anche ad alta risoluzione. In vendita con prezzi a partire da 1149 euro  per il modello da 13 pollici e da 1749 euro per il modello da 15 pollici. Su Apple Store spedizione tra 24 ore e 5 giorni dall'ordine.

Con i nuovi portatili Mac presentati oggi da Apple finalmente anche gli utenti della Mela possono sfruttare i vantaggi offerti dalla tecnologia Nvidia Optimus e le prestazioni migliori offerte dai processori Intel Core i5 e Core i7 di ultima generazione; ma nelle nuove macchine ci sono anche nuove batterie e nuovi schermi ad alta risoluzione. Ecco i vantaggi offerti dal nuovo hardware e i benefici per chi si accinge a sostituire il portatile.

La scheda grafica GeForce 320M dei nuovi MacBook Pro da 13" introdotti oggi è stata costruita da Nvidia espressamente per i portatili della Mela. A rivelarlo è un portavoce Nvidia intervistato da un sito americano.

Più facile con i nuovi MacBook collegarsi ad un proiettore o un TV con HDMI: l'audio passa attraverso l'uscita Mini Displayport verso gli adattatori che possono portare il segnale anche a lunga distanza.

L'uso dell'alluminio, le forme arrotondate e la presenza comune di pulsanti e porte uniscono diverse gamme di prodotti Apple: abbiamo fotografato da vicino il nuovo iPad della redazione e l'abbiamo confrontato con alcuni dettagli e pure con lo schermo sia del fratello maggiore MacBook Pro unibody che del piccolino di casa, l'iPhone.

Con una inusuale mossa Apple ha alzato i tempi di consegna dei MacBook Pro su Apple Store. Ora sono in spedizione invece che nelle tradizionali 24 ore in due giorni lavorativi. Un ininfluente movimento di magazzino o Cupertino ha iniziato le grandi manovre per il lancio dei nuovi modelli?

Sorpresa: i desktop rilanciano: in febbraio vendite cresciute del 30% e per la prima volta in 10 anni i desktop non perdono quote a favore dei sistemi portatili. Il segreto della seconda giovinezza sono Windows 7 e i nuovi iMac.

Jobs risponde via email ad un cliente che si lamentava dei problemi degli iMac da 27 pollici. "La situazione è alle nostre spalle" dice il Ceo. Nuova e definitiva conferma che le macchine all in one, tutte in consegna a 24 ore, ora possono essere acquistate con fiducia

Su Apple Store nella sezione dei ricondizionati tornano il MacBook e l'iMac scontati. Il portatile proposto a 749 euro, il portatile da da 2.66 GHz costa 779 euro.

La situazione per gli iMac da 27 pollici si è finalmente normalizzata. per Spedizione a 24 ore su Apple Store i modelli con processore Core i5 e Core i7. Ora si può tornare ad acquistare con fiducia le macchine "top" all in one.

Per celebrare l'arrivo di iPad, una società di computer grafica ha realizzato un breve video in cui scorrono i migliori prodotti di Cupertino, animati grazie all'utilizzo del computer. Un piccolo esempio di come si possa sfruttare al meglio il software 3D per rendere più potente una presentazione.

Mentre negli Usa la spedizione degli iMac scende a sole 24 ore certificando la fine dei problemi della nuova serie degli all in one, in Europa i clienti devono attendere ancora due settimane dall'ordine al suo invio. Apple privilegia il mercato interno?