Lo sapete che i MacBook integrano un microfono (i modelli più recenti anche più di uno) che, per impostazione predefinita, è attivo e costantemente in ascolto? Certo, la soluzione che vi proponiamo oggi non vi farà vivere una vita tranquilla dal punto di vista della privacy, ma quantomeno ve ne facilita enormemente la gestione in tutte quelle app installate sulla macchina che ne fanno uso.
Si chiama micSwitch e fa quel che Apple avrebbe dovuto integrare a livello di sistema senza portarci a cercare una soluzione come questa. Ovvero ci permette di disattivare e riattivare il microfono in un click dalla barra dei menu oppure schiacciando direttamente una scorciatoia da tastiera; per chi lo preferisce, si può anche usare quest’ultima per controllare il microfono in modalità Walkie-talkie.
Dove si scarica micSwitch

Partiamo innanzitutto dal link per scaricarla: non la trovate su Mac App Store bensì su GitHub, nello specifico tra le pagine dello sviluppatore Denis Stanishevsky (qui).
È gratuita e piccolissima: pensate che la versione attuale, la numero 1.2 (di fine Agosto 2021) pesa appena 7 MB al download e quasi 15 MB dopo averla installata nella consueta cartella delle Applicazioni.
Come funziona micSwitch
Una volta aperta vedremo comparire l’icona di un microfono sulla barra dei menu. Se il microfono è attivo, sarà di colore nero; se ci clicchiamo sopra lo disattiviamo, e a quel punto l’icona diventerà grigia con sovrapposto un backslash \
a conferma che il microfono, in quel momento, è disattivato.
È tutto qua: basta cliccarci sopra col tasto sinistro del mouse per cambiare lo stato del microfono.

Come personalizzare micSwitch
Se invece ci cliccate sopra col tasto destro del mouse, accedete al menu, che è davvero semplice.
Nella prima riga trovate indicato il nome del microfono: è utile per sapere quale è attivo se ne avete collegato uno esterno.
Nella sezione sottostante potete registrare una scorciatoia per attivare/disattivare il microfono direttamente dalla tastiera.
Spuntando la casella denominata Walkie-talkie utilizzate la suddetta scorciatoia per attivare il microfono fintantoché la tenete schiacciata. Molto comoda ad esempio per i videogiocatori che usano Discord o altre applicazioni utili per coordinarsi a voce nelle partite multiplayer perché permette loro di attivare il microfono soltanto quando devono dire qualcosa, mantenendolo invece silenziato per tutto il resto del tempo.
Infine spuntando la casella Launch at login vi assicurate che l’app venga riaperta automaticamente alle prossime riaccensioni e riavvii del Mac.

Come selezionare il microfono
Per intercambiare i microfoni quando ne collegate uno o più al Mac dovrete invece fare ancora affidamento alle Preferenze di Sistema Senza questa utility infatti soltanto da qui, attraverso il pannello Suono, potrete attivare e disattivare il microfono. Per nulla comodo, converrete con noi.
Ma installando micSwitch, come abbiamo già detto, potete quantomeno velocizzare e semplificare enormemente l’On/Off dei microfoni in tutte quelle app che ne fanno uso, come ad esempio Zoom e le altre che usate per videochiamate di lavoro o di piacere. Senza più dover memorizzare le varie scorciatoie da tastiera e le diverse posizioni del pulsante Mute di questa o quell’altra app.
A proposito: quando accedete alle Preferenze di Sistema > Suono > Ingresso l’icona diventerà rossa proprio a ricordarvi che vi trovate nel pannello di selezione del microfono sorgente. Molto utile qualora la finestra dovesse finire in secondo piano; così sapete a colpo d’occhio che un click sbagliato potrebbe modificare il microfono in uso.
Chiudiamo con una considerazione che ci viene rivolta molto spesso: ma così aggiungo l’ennesima icona nella barra dei menu, e il Mac mi sembra più disordinato di prima.
Specie con un’app come micSwitch, che permette di fare tutto anche soltanto attraverso una scorciatoia da tastiera, potreste effettivamente voler fare a meno di occupare un altro spazio lì in alto.
Ma aspettate un attimo, questo vuol dire che vi siete persi la nostra segnalazione di Bartender! con quest’app non solo raddoppiate lo spazio nella barra dei menu, ma potete anche nascondere completamente le icone di quelle che non vi interessa avere sempre in bella vista. Anche quella di micSwitch.
Valutate infine di accompagnarla anche a un’altra app, Menu Bar Spacing, che in tal senso vi aiuterà a fare ancora più ordine lì in alto a destra.
Altre app
Se siete a caccia di altre applicazioni allora sappiate che qui su Macitynet avete l’imbarazzo della scelta: pubblichiamo infatti nuovi articoli quasi quotidianamente, separando attraverso apposite sezioni quelle dedicate ad iPad, iPhone e Mac.