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Una notizia decisamente controccorrente, apparsa in un articolo uscito qualche giorno fa, tenta di spiegare perchè il nuovo gadget della Apple non sarà  così rivoluzionario, anzi...

Mentre il mondo discute su chi è il titolare del nome iPhone, Wikipedia non ha dubbi. Il "vero" iPhone è quello di Apple. Ma intorno alla vicenda si scatena un dibattio

Secondo i dati della International Federation of the Phonographic Industry (IFPI) le vendite di musica online raggiungono ormai i due miliardi di dollari, ma non riescono a compensare l'emorragia di vendite causata dalla pirateria. L'opzione iTunes vacilla?

Se ne parla da anni: un secondo piccolo schermo ausiliario integrato nel coperchio dei portatili per visualizzare documenti, email ascoltare musica e vedere foto quando il computer è spento. Asus è la prima a presentarlo...

Mozilla.org rilascia una suite che riprende i fasti del compianto Communicator concentrando in una sola applicazione un browser, un client email, un modulo di chat IRC e un editor HTML per semplici modifiche on the fly. Sotto il cofano girano Firefox e Thunderbird.

Un piccolo Pannello di Controllo freeware per Mac OS X migliora le notifiche degli eventi utilizzando un helper di sistema facilmente configurabile e compatibile con un nutrito numero di applicazioni.

Divergent Media rilascia Scopebox: la suite di video che permette monitoraggio cattura e analisi. Supporta qualsiasi apparecchio QuickTime compatibile.

Una unità  di pre-produzione sfugge dalla maglia di sicurezza Apple. Un sito di rumors pubblica le foto del prototipo Xserve in grado di ospitare dischi fissi SATA.

La giornata di borsa si chiude male per Apple: calo di oltre il 6%. Il titolo AAPL sui valori che aveva prima del Macworld. Investitori in uscita in attesa di vedere che accadrà  con iPhone e il lancio di Leopard.

L'iPhone ha margini di profitto inusualmente alti per il mercato della telefonia. Cupertino guadagna circa il 50% sulla sua costruzione. Secondo alcuni analisti il prezzo del telefono potrebbe rapidamente scendere.

Apple conferma: l'aggiornamento del software per le schede interne dei Mac Core 2 duo alla versione "n" del Wifi sarà  a pagamento ma ad un costo inferiore a quello vociferato: 1,99$.

Secondo l'analista Carl Howe lo spot che Apple avrebbe pianificato per la serata del Superbowl non servirà  solo a presentare l'accordo con i Beatles ma anche ad annunciare qualche cosa di più. "Troppo pochi i profitti prodotti dalla sola vendita di canzoni dei Fab Four", dice il ricercatore.

Secondo Gene Munster il calo di quote di mercato rispetto ai mesi precedenti per i Mac non deve preoccupare. "Frutto di un trend stagionle - dice l'analista di Piper Jaffray - Apple è posizionata per crescere ancora".

Nel cellulare di Apple gira la nuova versione di Mac Os X. A rivelarlo il giornalista Andy Ihnatko in un articolo che rivela anche altri dettagli inediti del cellulare.