La comunità Europea potrebbe adottare un nuovo schema per la concessione dei diritti su proprietà intellettuali come le canzoni. La bozza, per ora solo una sorta di versione preliminare di una vera e propria proposta di legge, è stata studiata dalla Commissione per l’Impresa e finalizzata ad eliminare un collo di bottiglia che corre il rischio di limitare la competitività del mercato dell’UE.
Attualmente le società che intendessero vendere musica digitale, ma anche film e altri prodotti per le quali sono dovute delle royalties, sarebbero costrette a fare i conti con 15 differenti legislazioni, una per ciascun paese membro, e acquistare la licenza per ciascuno di essi. Un ostacolo enorme e che fino ad oggi ha sostanzialmente frenato la diffusione del commercio della musica digitale, come ben sanno alcuni dei protagonisti del settore, tra cui Apple.
La nuova e per ora solo eventuale legge porrebbe fine a questo problema, consentendo l’acquisto di licenze pan-europee per la vendita su Internet.
La European Digital Media Association, di cui fanno parte tra gli altri Yahoo, Amazon e RealNetworks, ha espresso grande interesse per l’iniziativa dell’UE auspicando che essa possa presto divenire una vera e propria normativa che faciliterebbe in maniera sostanziale il decollo di questo mercato.