Per chiarire l’arcano siamo andati direttamente ad interrogare i rappresentanti di nVidia qui a San Francisco, nell’office riservato al piano superiore del Moscone. Il responsabile tecnico interpellato per l’occasione ci ha spiegato che in realtà loro si limitano a fornire agli impianti produttivi di Apple tutti i chip necessari all’assemblaggio della scheda, inoltre forniscono le specifiche per la corretta produzione, da quel momento in poi non si occupano più del processo produttivo, che avviene quindi direttamente presso le linee di assemblaggio di Apple, anche se la parola d’ordine è “we work together”.
Il fatto che la scheda poi sia marchiata nVidia non significa che venga assemblata da loro, anzi probabilmente è una dicitura che riporta Apple proprio per dare identità al prodotto e non montare una scheda anonima dentro le proprie macchine.
Questo modus operandi allinea Apple al resto dei produttori PC che utilizzano circuiteria nVidia per le proprie macchine, l’azienda infatti ha confermato il non interesse nella produzione di schede complete, riservandosi tale produzione solo per le workstation di altissimo livello, dove la fornitura di chip e schemi produttivi sarebbe ben più complessa che non la produzione di schede complete.
