Per ottenere prestazioni decisamente superiori a qualsiasi computer unico, la strada da seguire è sicuramente quella dei cluster, una serie di computer che grazie ad un sistema operativo appositamente sviluppato (tipicamente linux) riesce a far lavorare più macchine in parallelo, moltiplicando per il numero di CPU presenti la potenza di calcolo del sistema.
Questo è quanto è stato fatto con una serie di iMac a cui è stato tolto il monitor e ne è stata utilizzata la scheda logica: ogni unità è composta da 8 schede logiche di iMac, coordinate dal software sviluppato da TerraSoft, ed ha un prezzo di 17,900 dollari, tutto sommato non tantissimo se pensiamo alle prestazioni in grado di ottenere. Le macchine sono destinate naturalmente a scopi prettamente professionali: ISP, laboratori di ricerca, acquisizione dati ed in generale utilizzi con necessità di grosse capacità di calcolo. Interessante la caratteristica di silenziosità del sistema, pur non potendo mantenere l’assenza di ventole interne, il basso calore generato dalle CPU permette di adottare un sistema di raffreddamento relativamente compatto e silenzioso, certamente più silenzioso di analoghe soluzioni con similari potenze di calcolo.
Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato
Un supercomputer a base di iMac
Offerte Apple e Tecnologia
Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram
Top offerte Apple su Amazon
Prezzo bomba per il MacBook Air M2, solo 999 euro
Amazon sconta sullo sconto Apple per il MacBook Air M2: lo pagate solo 999, 250 euro meno del prezzo di ufficiale con uno sconto del 26%