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Le major discografiche si oppongono alla web radio di Apple

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Apple sta lavorando duramente per convincere le case discografiche ad approvare il suo progetto di servizio Web radio, in previsione per il prossimo anno, ma alcune etichette non sono entusiaste del progetto di Cupertino.

I dirigenti dell’industria musicale hanno riferito a CNET di voler riconsiderare e rimodellare le richieste di Apple. I negoziati sono in corso e le condizioni potrebbero cambiare, ma sembra che Apple voglia pagare un tasso di royalty inferiore rispetto al servizio rivale Pandora, nonostante voglia fornire maggiori opzioni agli utenti di iTunes di quanto faccia il concorrente. In cambio di questa maggiore flessibilità con le canzoni, Apple offrirebbe una percentuale delle vendite pubblicitarie generate dal servizio.

Le opinioni sulla proposta sono divergenti, con alcuni che sostengono che l’offerta di Apple non sia sufficientemente conveniente, mentre altri sostengono che potrebbe esserlo nel caso i cui Apple superasse Pandora.

Pandora, il principale servizio di radio Internet non ancora disponibile in Italia, paga una percentuale specificata dalle indicazioni del Congresso, in base alle quali deve limitare il modo in cui gli utenti interagiscono con le canzoni, come ad esempio limitando il numero di volte in cui possono ascoltare la stessa canzone o i brani di un singolo artista.

Pandora è senza dubbio il leader del settore ma le etichette vedono in maniera favorevole l’arrivo di più concorrenti; da parte sua Apple detiene il 64% del mercato della musica legale online e possiede dunque efficaci leve per portare avanti la negoziazione, soprattutto nel caso in cui non riuscisse ad ottenere quanto richiesto.

Alcuni osservatori ipotizzano che Apple potrebbe unirsi a Pandora nel sostenere il Internet Fairness Radio Act, una normativa proposta al Congresso quest’anno, che mira a ridurre i tassi di royalty che le Web radio devono pagare per la musica. Le grandi case discografiche tenteranno di opporsi al disegno di legge. Fino ad oggi, Apple non ha ancora rilasciato dichiarazioni sulla possibilità di unire le proprie forze con Pandora, ma se ciò dovesse avvenire potrebbe essere problematico per le major, che sarebbero quindi più inclini a piegarsi nei confronti delle pretese di Cupertino.

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