L’iPhone pieghevole potrebbe arrivare nella seconda metà dell’anno

L’analista Ming-Chi Kuo in un post su Medium riferisce che quest’anno vedremo un iPhone pieghevole.

Secondo l’analista, l’“iPhone Fold” è attualmente nella fase di pianificazione e sarà un modello che supporterà esclusivamente le eSIM, così come il presunto “iPhone Air“.

Dal momento che il mercato cinese non incentiva la vendita di telefoni con supporto esclusivo di eSIM, il design dei due modelli in questione potrebbe essere rivisto prima dell’ok alla produzione.

Di seguito altri dati interessanti emersi dal resoconto di Kuo:

• Anche con il nuovo iPhone SE 4 (previsto per metà 2025) le spedizioni degli smartphone Apple sono previste con un declino di circa il 6% anno su anno.
• A dicembre 2024 le spedizioni complessive di smartphone in Cina sono state essenzialmente piatte rispetto all’anno prima; quelle di iPhone sono diminuite di un 10-12% anno su anno, evidenziando un calo generale su questo mercato.
• L’iPhone Air (dispositivo che dovrebbe essere sottile circa 5,5mm) e il pieghevole sono previsti per la seconda metà del 2025.
• Per l’ultra-sottile iPhone 17 si prevedono spedizioni con volumi maggiori rispetto agli iPhone Plus ma secondo l’analista non contribuirà a spingere significativamente le vendite nel complesso, per via di componentistica che non permetteranno di offrire una esperienza molto diversa dall’attuale.
• Le spedizioni di iPhone sono stimate intorno alle 220 milioni di unità nel 2024, e circa a 220-225 milioni per il 2025, al di sotto del consensus di mercato, che parla di 240 milioni di unità o più.

A dicembre 2024 secondo dati elaborati da DSCC (società di Counterpoint Research), un iPhone pieghevole potrebbe salvare il mercato di questi dispositivi dal torpoare generale. Apple potrebbe trovare la formula giusta (migliorie in termini di form factor, funzionalità, durabilità, ecc.) e dare una scossa al settore, facendole svegliare dal torpore. Resta da capire se davvero Apple sia interessata a entrare in questo mercato: negli anni passati ha registrato svariati brevetti ma di concreto non si è visto finora nulla.