Apple vicina ai 2 miliardi di iPhone venduti

iPhone ha compiuto 13 anni, un vero e proprio adolescente oramai: le candeline che spegnerà sulla torta, però, sono molte di più, perchè Apple si avvicina alla vendita di 2 miliardi di iPhone. Ecco gli incredibili numeri dello smartphone che ha rivoluzionato il mondo dei telefoni cellulare e non solo.

E’ ormai noto che Apple non rivela più il numero esatto di iPhone venduti, anche se gli analisti non demordono ed offrono le proprie stime. Secondo queste, Apple sarebbe arrivata a 1,9 miliardi di iPhone venduti, dunque vicina ai 2 miliardi di unità. Sono otto gli analisti intervistati da Bloomberg a segnalare questo dato numerico, anche perché molti prevedono che Apple venderà quasi 195 milioni di iPhone nell’anno fiscale 2020, in aumento rispetto ai 186 milioni di iPhone venduti nel 2019. Queste cifre porterebbero alla Mela circa 1,9 miliardi di iPhone venduti.

Il cofondatore di Apple, Steve Jobs, ha presentato per la prima volta iPhone il 9 gennaio 2007 al Macworld di San Francisco: gli inviati di macitynet erano presenti per offrire ai lettori articoli, fotogallerie e impressioni e anche il primo video online del terminale che ha cambiato tutto. Sebbene il dispositivo sia stato ampiamente elogiato dall’inizio, pochi avrebbero potuto prevedere che le vendite totali di unità avrebbero superato 1,5 miliardi circa un decennio più tardi.

Da quei primi giorni, iPhone si è evoluto a dismisura, anche se il mercato globale degli smartphone è ormai saturo. E mentre Apple fa ancora affidamento sulle vendite di nuovi dispositivi, il suo modello di business è sempre più legato all’ecosistema che circonda l’iPhone.

Nel tentativo di spostare l’attenzione degli investitori dalle vendite individuali di iPhone e altri prodotti, all’inizio del 2019 Apple ha smesso di segnalare le vendite di unità specifiche per iPhone, iPad e Mac.

Ad ogni modo, se le previsioni degli analisti sono corrette, il numero di iPhone venduti quest’anno sarà molto al di sotto del numero totale venduto durante gli anni di picco degli iPhone, ossia 2015, 2016, 2017 e 2018. Eppure, si prevede che Apple genererà entrate record quest’anno per 275 miliardi di dollari in USA, grazie al suo modello di business in evoluzione.

Detto questo, non c’è dubbio che il successo di Apple nel convincere i consumatori a continuare ad acquistare nuovi iPhone sia importante. Le vendite di prodotti Apple rimangono la fonte dominante delle entrate della società, e la crescita delle entrate derivanti dai servizi è possibile solo grazie a tutti gli iPhone diffusi sul mercato, senza i quali non avrebbero molto senso App Store, e altri servizi collaterali.

Guardando al futuro, la speranza per Apple di vendere bene è legata probabilmente al supporto alla tecnologia 5G. L’ottimismo a Wall Street ha portato a un aumento del prezzo delle azioni di Apple nell’ultimo anno, con la capitalizzazione di mercato dell’azienda in aumento di oltre 600 miliardi di dollari.