Intel e Micron annunciano di aver realizzato il primo chip di memoria NAND Flash con processo costruttivo da 25 nanometri, la tecnologia di produzione più miniaturizzata utilizzata fino ad oggi. Ricordiamo infatti che la produzione attuale di processori mainstream di Intel è realizzata con processo a 32 nanometri. Il chip NAND flash realizzato ha una superficie di soli 167 millimetri quadrati, vale a dire sufficientemente piccolo da poter passare nel foro dei dischi CD.
In questo ingombro contenuto il nuovo chip permette di conservare 8GB di dati. Per incrementare la capacità di archiviazione è sufficiente sovrapporre più chip da 8 GB all’interno di un unico package, in questo modo è per esempio possibile realizzare uno smarthone da 32GB con soli 8 chip invece dei precedenti 8, oppure una unità SSD da 256GB impiegando 32 chip invece dei precedenti 64. Di fatto il nuovo chip NAND Flash Intel-Micron a 25 nm riduce del 50% il numero di chip rispetto ai processi delle generazioni precedenti, consentendo di progettare unità più piccole, con maggiore densità di memoria e più convenienti.
Qui a lato una immagine ravvicinata del nuovo chip, in basso riportiamo un filmato di Micron in cui vengono illustrate le dimensioni reali del chip NAND Flash da 25 nanometri e i vantaggi del nuovo processo costruttivo