La commissione europea ha lanciato un indagine esplorativa sui due nuovi formati per il video ad alta definizione, Hd Dvd e Blu-ray. L’obbiettivo dell’Ue, secondo quanto si apprende, è raccogliere informazioni sulle politiche di licenza applicate ai produttori di dispositivi elettronici. A questo scopo ha mandato una lettera informale chiedendo ai costruttori di chiarire quali siano le politiche di licenza seguite.
Al momento non è chiaro su che cosa vertano i sospetti dell’Unione, ma nei mesi scorsi erano emerse voci in merito a presunte politiche restrittive che di fatto impediscono o rendono non economico per un costruttore di dispositivi elettronici lavorare con tutti e due gli standard. In pratica, sostenevano alcune fonti, chi volesse avere il diritto di costruire un lettore Hd Dvd o Blu-ray si vedrebbe presentare un contratto di licenza che gli impedirebbe di acquistare i licenza il diritto anche per lo standard concorrente.
Toshiba, che supporta il formato Hd Dvd, fino ad oggi non ha confermato di avere ricevuto la lettera da parte della Commissione. Sony ha invece ammesso precisando però che allo stato delle cose ‘non ci sono indicazioni di lamentele di nessun genere né di alcuna preoccupazione sul fronte antitrust da parte della commissione o di alcun altro’