Nvidia presenta il resoconto del trimestre fiscale e stupisce tutti con cifre da capogiro.
La società Californiana ha infatti fatto sapere che i suoi profitti netti sono balzati a ben 83,2 milioni di dollari, triplicando il dato dello scorso anno che era di 26,7 milioni di dollari. Cresce anche (del 17%) il fatturato superando le previsioni delle maggiori società di analisi.
A determinare l’aumento dei profitti e del fatturato, ancora una rarità nel clima economico attuale, sono stati alcuni fattori chiave, come la presentazione di nuovi chip e il lancio di nuovi prodotti oltre che il successo commerciale di alcuni dispositivi che usano processori Nvidia.
Tra questi ricordiamo la X-BOX che sta riprendendo quota dopo il taglio al listini ma anche l’iMac di Apple che secondo la maggior parte degli analisti sta vendendo molto bene in tutte le parti del mondo e che utilizza un processore Nvidia GeForce2 MX.
Nvidia ha comunicato nel corso della conferenza di ieri che nel corso del primo quarto fiscale la sua percentuale del mercato dei processori grafici è cresciuta del 4% e ora tocca il 42%.
Per il futuro Nvidia segue con attenzione la vertenza aperta con Microsoft, a cui chiede un aumento per la fornitura dei processori per X-BOX, e le mosse di Intel. Il maggior produttore di processori al mondo ha appena lanciato un chipset, l’845G che include un processore grafico e che potrebbe danneggiare i profitti di Nvidia rendendo inutile l’addizione di una scheda grafica nei computer PC.
Secondo Nvidia l’impatto del chipset non dovrebbe però essere particolarmente rilevante visto che ridurrà le vendite di processori a basso costo ma potrebbe accrescere la necessità e il desiderio da parte degli utenti di installare nelle loro macchine schede più costose e che fanno uso di GeForce4
