Apple sta testando il nuovo Mac Pro con macOS 13.3. A riferirlo è Mark Gurman di Bloomberg, lasciando intendere che il nuovo desktop potrebbe arrivare in primavera con il rilascio dell’aggiornamento a macOS 13.3, versione che integrerebbe il supporto per il nuovo computer.
In precedenza sono circolate indiscrezioni secondo le quali il Mac Pro 2023 è previsto con chip M2 Ultra, mentre la versione top di gamma con chip “M2 Extreme” sarebbe stata annullata per costi troppo elevati che lo farebbero diventare una macchina di nicchia.
La scorsa settimana sempre Gurman ha riferito che per il Mac Pro Cupertino avrebbe previsto un design simile al modello 2019 ma senza la possibilità di aggiornare la memoria RAM.
Oltre che il Mac Pro, con macOS 13.3 potrebbe arrivare il supporto per ulteriori nuove macchine, inclusi MacBook Pro 14″ e 16″ con chip M2 Pro e M2 Max (lo stesso Gurman aveva in precedenza fatto riferimento a possibili nuovi modelli di MacBook Pro con l’arrivo di macOS 13.3).
In precedenza sono circolate anche indiscrezioni su un possibile nuovo Mac mini con chip M2 e M2 Pro ma le indiscrezioni su questi presunti nuovi modelli di Mac mini sono ferme a mesi addietro.
Nella conferenza per sviluppatori WWDC 2020 Apple aveva indicato che la transizione completa a processori Apple Silicon (con tutte le macchine desktop e notebook con CPU Mx) sarebbe avvenuta entro due anni. Manca dunque all’appello il Mac Pro di nuova generazione, macchina che potrebbe essere presentata in primavera nel corso di un evento dedicato, insieme a monitor di nuova generazione, incluso un Pro Display XDR più economico.
