Se nel 2004 Steve Jobs compariva nella Forbes 400, la lista degli uomini americani più ricchi, al 74esimo posto, nella Forbes 400 del 2005, appena pubblicata, il CEO di Apple e Pixar raggiunge la posizione numero 67.
Il settimanale economico statunitense indica quest’anno in 900 milioni di dollari la “quota d’ammissione” per poter entrare nella 24esima lista annuale dei 400 americani più ricchi. Quelli che erano ricchi nel 2004 sono sempre ricchi, anzi sempre più ricchi. Ventisei di loro sono miliardari (in dollari).
Tra i 400 sono 33 le “nuove entrate” (9 si erano affacciati già in altri anni) ma ai vertici sempre gli stessi nomi: primo Bill Gates (Microsoft) con un guadagno netto di 51 miliardi di dollari, secondo Warren Buffet (Berkshire Hathaway) con un guadagno netto di 40 miliardi di dollari, terzo Paul Allen (Microsoft) con un guadagno netto di 22,5 miliardi di dollari, quarto Michael Dell (Dell) con un guadagno netto di 18 miliardi di dollari, quinto Larry Ellison (Oracle) con un guadagno netto di 17 miliardi di dollari, dal sesto al decimo posto i vari parenti della famiglia Walton (Wal-Mart).
Scorrendo la lista si trova il CEO di Apple e Pixar, Steve Jobs, quest’anno al 67esimo posto con 3,3 miliardi di dollari in banca.
Nel 2004 Forbes accreditava Jobs alla posizione numero 74 e l’anno prima alla posizione 78.
Il settimanale ricorda come, soprattutto grazie all’iPod, il valore della sua azienda principale (Apple) sia cresciuto del 130% annuo in Borsa. Tant’è che pure alla chiusura di venerdì del Nasdaq il valore di AAPL ha toccato un nuovo massimo: 53,20 dollari.
Nell’immagine sottostante ecco come Forbes illustra la distribuzione dei conti in banca nelle varie aree, il diametro riflette la quantità di denaro e la linea rossa indica la posizione di Steve Jobs tra i ricchi californiani, risiedendo a Palo Alto.
