Non è ancora finita la vicenda che dovrebbe portare Nokia ad diventare socio di maggioranza assoluta in Symbian. Pur avendo ottenuto il via libera dagli investitori di Psion, che hanno deciso di cedere le loro quote, ora il maggior produrre di cellulari al mondo deve affrontare l’opposizione di Sony Ericsson.
La joint venture nippo-svedese anch’essa tra gli invstitori in Symbian, sembra decisa a far valere la clausola che le consente di chiedere ai propri azionisti di rilevare le quote messe in vendita da Psion. Se l’operazione andasse in porto, Sonyb Ericsson arriverebbe a quota 27,6% nelle azioni di Psion, mentre Nokia si asseterebbe al di sotto della soglia del 50% (46,7%) invece che arrivare a ben il 63,3% consentito dal rilevamento per intero delle quote vendute da Psion.
Sony Ericsson però crede che anche altri soci di Symbian possano essere interessati a far valere la prelazione d’acquisto sulle azioni messe in vendita da Psion. Se anche Samsung, Panasonic e Siemens esercitassero il loro diritto Nokia avrebbe un peso ancora inferiore al 46,7%, giudicato ancora troppo alto da chi si oppone all’accordo. Con Nokia vicina al 50% potrebbe essere difficile mantenere indipendente Symbian dagli interessi del produttore finlandese.