Tag: MacWorld & Apple Expo

Il 24 gennaio il computer più importante per la storia di Apple arriva al traguardo del quarto di secolo. Però la festa di compleanno che tutti si aspettavano, cioè il Macworld che comincia martedì, non vedrà sul palco Steve Jobs. Forse, però, un'altra piccola festa lo aspetta poco più avanti

Gli inviati di Macitynet sono a San Francisco per seguire il Macworld Expo. Ecco la prima galleria di immagini in notturna.

Intel ha annunciato alcuni nuovi processori per computer mobili. Tra di essi un quad core di fascia economica e vari dual core fino a 2,93 Ghz. Finiranno anche in prodotti Apple?

Tra i prodotti che presumibilmente verranno presentati al Macworld il Mac mini è uno dei più gettonati. Ovviamente a ridosso del keynote si sprecano le scommesse su specifiche tecniche e caratteristiche: ecco le ultime voci.

La prossima versione della suite per la produttività di Apple potrebbe diventare online. Seguendo e in parte anticipando quello che sta facendo Microsoft, mettendosi in competizione con Google e integrando nuove e più ricche funzionalità di MobileMe.

Com'è stato il 2008 per la casa di Cupertino e come sarà il prossimo? Facciamo una rapida carrellata per vedere quali sono stati i punti salienti di questi ultimi 12 mesi, adesso che abbiamo messo piede nel 2009 e mancano pochissimi giorni all'ultimo Macworld di Apple.

Come da tradizione si intensificano i rumors pre-Macworld. Anche i più improbabili. Una versione del media center di Apple solo applicativo per i computer della mela dotati di Mini DisplayPorts. E forse anche i giochi da scaricare, come su iPhone e iPod touch.

In alcuni file scoperti all'interno di Mac OS X sono state trovate le tracce di due nuovi sistemi Apple non ancora presentati: iMac e Mac mini. Per entrambe le nuove versioni viene indicato come chipset la soluzione MCP79, nome in codice dell'ormai famoso Nvidia GeForce 9400M integrato nei MacBook.

Axiotron, la società che produce il tablet Mac "ufficioso", recluta Steve Wozniak. L'inventore del fenomeno Apple aiuterà la società americana a crescere con i suoi consigli.

Secondo alcune fonti Apple avrebbe colto decisamente di sorpresa Idg Expo annunciando l'addio al Macworld. Nessun segnale puntava in quella direzione. Ma in realtà l'abbandono veniva pianificato da tempo.

Apple paga a caro prezzo il ritiro dal Macworld Expo e l'assenza di Jobs dalla fiera di San Francisco: perso il 6,5% a Wall Street. Un analista: "mille ragioni per l'assenza, ma la vicenda sottolinea la mancanza di chiarezza e i rischi connessi alla figura di Jobs"

L'annuncio di ieri sera (ora italiana) che quello di gennaio sarà l'ultimo appuntamento è arrivato come un fulmine a ciel sereno. Oppure no: la crisi economica incalza e Apple ha altri assi nella manica.

Annuncio a sensazione di Apple: quello che si apre il 6 gennaio sarà il suo ultimo Expo e a tenere il discorso inaugurale non sarà Steve Jobs, ma Phil Schiller. "Raggiungiamo molta più gente in maniera efficiente con i negozi e con il sito Internet", dice Cupertino in un comunicato stampa.

Si intensificano i rumors in cui si sostiene che al Macworld Apple presenterà una nuova versione del Mac mini. Ne parlano Wired e AppleInsider: confermate alcune specifiche note da ottobre, più alcuni nuove ipotesi circa il comparto grafico.

I produttori di TV LCD cercano di differenziare l'offerta offrendo nuove capacità di accesso alla rete e ai servizi multimediali ma il surplus di prezzo potrebbe essere ridotto semplicemente abbinando all'acquisto uno dei più bistrattati prodotti di Cupertino: Apple TV.

Dopo Adobe anche Belkin conferma ufficialmente: niente Macworld Expo. "Clima economico sfavorevole", dice la società  specializzata in accessori. Gli organizzatori offrono spazi a prezzi scontati a chi vuole esporre alla fiera.

Dalla lista degli espositori del Macworld Expo spariscono, dopo Adobe, anche Belkin e Seagate. La crisi economica corre il rischio di ridurre in maniera sostanziale il numero degli stand e la rilevanza della rassegna.

Adobe fa sapere ai media americani che non avrà  uno stand al Macworld Expo.Verrà  a mancare una presenza storica e un'occasione per grafici e creativi di vedere da vicino la appena rilasciata Creative Suite 4.

Per vedere il keynote del Macworld non si dovranno pagare 1700$, ma solo 250. A suscitare preoccupazione in chi spera di andare a San Francisco ed assistere al discorso di Jobs è stato un errore di compilazione della pagina Web.

Il Macworld di San Francisco apre le iscrizioni. Possibile registrarsi all'evento ad un prezzo minimo di 25$. Ma per vedere il keynote di Jobs ne servono, almeno, 250 e solo se siete disposti ad sedervi di fronte ad uno schermo. Per assistere dal vivo ci vogliono quasi 1700 dollari.

Con l'ultimo update di sistema si allunga l'elenco delle fotocamere supportate nativamente dal sistema operativo. Entrano alcune Canon, Leaf e Pentax.

La WebGallery di .Mac si arricchisce con una comoda interfaccia iPhoto-like e offre un servizio di condivisione fotografica degno di nota, sebbene alcuni concorrenti online siano ancora una valida alternativa, in alcuni casi (come Flickr) decisamente valida.

Iniziamo a osservare più da vicino le applicazioni di MobileMe, cominciando dalla Mail, che oggi offre una nuova interfaccia e il servizio "push", per essere sempre sincronizzati, paragonandola anche a quanto già  disponibile online.

L'ormai conosciuto John ci porta alla scoperta del nuovo servizio online della Mela, con l'ulteriore possibilità  di iscriversi alla mailing list per le novità .

MobileMe è sicuramente un passo in avanti rispetto a .Mac, ma manca l'occasione di abbracciare del tutto la filosofia del Web 2.0, relegando troppo in disparte la condivisione dei contenuti e la creazione di un vero e proprio network sociale.

Il telefonino della Mela arriva anche nei Paesi Bassi; ormai il cellulare della Mela raggiunge i paesi principali dell'ovest Europa.

Nonostante sia stato appena annunciato, il telefonino della Mela sarà  presto esaminato dalla Federal Communications Commission di Washington. Massimo riserbo sulle specifiche tecniche.

Lo storico servizio online della Mela cambia pelle: MobileMe sarà  orientato alla connettività  personale in mobilità , con una comoda interfaccia 2.0 e compatibilità  con PC Windows. Il tutto per sincronizzare ovunque e comunque la propria vita digitale fra iPhone, Mac o PC.

Apple ha presentato un bilancio che qualcuno ha trovato convincente per il passato ma prudente per il futuro e qualche giornalista temeva in un consistente calo a Wall Street. Ma gli investitori si focalizzano sui fondamentali e premiano il titolo di Cupertino.

Ibm presenta risultati fiscali superiori alle attese e previsioni ottimistiche per i prossimi mesi. Dopo quelli lanciati da Intel altri segnali positivi per il mondo dell'It e a beneficiarne è anche il titolo di Apple.

Microsoft annuncia un gruppo di società che supporteranno la tecnologia Silverlight. Tra coloro disposti a dare una mano a Redmond per sconfiggere Flash c'è anche Yahoo Japan. Arriva anche un sistema di Drm.

Apple rilascia un aggiornamento per Apple TV. Il software del media extender portato alla vesione 2.01. Introdotta la ricerca per generi nei film. Bocche cucite su eventuali bug riparati.