Scienziati cinesi hanno sviluppato una tecnologia che sembra rivoluzionaria, promettendo di far durare le batterie agli ioni di litio anche sei volte in più rispetto a quella che è considerata di norma la loro vita utile.
Della scoperta riferisce Nature e i ricercatori affermano che si tratta di una soluzione low-cost, una tecnologia eco-friendly che potrebbe arrivare non troppo tardi sul mercato.
Le batterie sono fondamentali per molte odierne tecnologie, inclusi smartphone e veicoli elettrici; il difetto degli accumulatori è che con il passare del tempo invecchiano e diventano meno efficienti, per via del degrado delle celle (causato, ad esempio, dal freddo), portando pian piano a una perdita della capacità complessiva.
I ricercatori spiegano che è possibile contrastare il problema dell’invecchiamento con “l’iniezione” di una soluzione speciale che permette di “ringiovanire” le batterie “malate”. Al momento gli accumulatori in questione sfruttano materiali avanzati, usati per la riduzione reversibile degli ioni di litio per immagazzinare energia. l movimento degli ioni di litio crea elettroni liberi nell’anodo che crea una carica al collettore di corrente positiva, e la corrente elettrica fluisce dal collettore di corrente attraverso un dispositivo alimentato.
Una batteria diventa esausta per varie cause, comprese la degradazione superficiale e reazioni parassitarie dovute alle impurità sulle superfici che abbassano notevolmente le prestazioni elettrochimiche dei catodi. L’idea degli scienziati è la creazione di una molecola che è possibile sfruttare per la ri-litiazione, una “punturina” che permetterebbe di ripristinare i materiali catodici e recuperare le proprietà elettrochimiche iniziali, ottenendo una batteria con prestazioni simili ad una di nuova produzione.

Individuare la molecola in questione ha richiesto quattro anni agli scienziati ma questi ora riferiscono di batterie con le quali è stato possibile ottenere 12.000 cicli di ricarica, contro i precedenti 2000, perdendo solo il 4% delle performance dopo 11.818 cicli. In termini pratici, una batteria per veicoli elettrici ricaricata 2 volte al giorno, potrebbe essere sfruttata per 18 anni di seguito (le attuali batterie EV perdono tipicamente il 30% delle performance in 2,7 anni usando la medesima routine di caricamento).
Come è facile immaginare, se le promesse verranno mantenute, si tratta di una tecnologia con un immenso potenziale commerciale, con applicazioni negli ambiti più disparati. I ricercatori riferiscono di collaborazioni in corso con importanti brand internazionali specializzati in batterie per accelerare la commercializzazione.x
![iGuide per i regali di Natale - macitynet..ti CTA Natale iGuida [per Settimio] - macitynet.it](https://www.macitynet.it/wp-content/uploads/2025/12/regali-di-natale-consigli-di-macitynet.jpg)











