Dopo QuickTime 7 Apple rende disponibile (gratuitamente) anche QuickTime Broadcaster 1.5.
Il software basato su standard ISO permette la codifica in tempo reale di audio/video per trasmetterli a chiunque via Internet o via reti di telefonia cellulare. Ricordiamo che QuickTime 7 per Windows non è stato ancora rilasciato da Apple.
Basta una videocamera DV con uscita FireWire, una iSight o un convertitore analogico/digitale da collegare ad un Mac e su Internet chiunque potrà accedere alla vostra trasmissione video, anche in diretta. Se volete invece trasmettere solo audio questo deve provenire o sempre dalla FireWire, o direttamente da un file presente sul Mac ma anche via USB con apparati tipo iMic di Griffin o microfoni USB.
Questa nuova versione ha drasticamente migliorato le performance dei filmati 640 x 480 punti fino a 30 frame al secondo e incluso i formati 3GPP e ISMA.
Sono disponibili vari codec per audio (24-bit integer, 32-bit floating point, 32-bit integer, 64-bit floating point, AAC, ALaw 2:1, AMR Narrowband, IMA 4:1, MACE 3:1, MACE 6:1, Qualcomm PureVoice, ULaw 2:1) e video (Animation, Apple BMP, Apple Pixlet ma solo per Mac OS X 10.3, Apple Video, Cinepak, Component video, DV e DVC Pro NTSC, DV PAL, DVC Pro PAL, Graphics, H.261, H.263, H.264, JPEG 2000, Motion JPEG A, Motion JPEG B, MPEG-4, Photo JPEG, Planar RGB, PNG, Sorenson Video 2/3, TGA, TIFF, Video), Apple raccomanda un processore G5 per la codifica H.264 principe di QT 7.
E’ richiesto Mac OS X oppure Server versione 10.3.9 o superiore.
Apple fornisce anche utili tutorial sull’argomento del live streaming.