Durata delle batterie estesa del 50% e raddoppio della velocità con cui il processore comunica con le altre componenti della scheda madre, come la memoria. Questi gli obbiettivi che si prefigge Intel con il rilascio di un nuovo processore per PDA denominato Xscale PXA255.
Il processore è il successore del PXA250, utilizzato in numerosi palmari fondati sul sistema operativo PocketPC, di cui avrà le stesse velocità di base in MHz: 200, 300 e 400 MHz ma fornendo consistenti vantaggi in altri campi.
Il più interessante è la durata della batterie. Il PXA255 funziona a 1.3 volts invece che 1.5 del PXA250 e gestisce in maniera più efficiente i consumi mediante lo “spegnimento” di componenti che non sono in uso.
Secondo C/Net, che fornisce l’anticipazione, alla Intel si starebbe lavorando anche ad un chip denominato Manitoba e destinato al campo della telefonia cellulare. Il suo scopo sarebbe eminentemente quello di aumentare le prestazioni dei telefoni nel campo della navigazione Internet, della connettività wireless alle reti e alla lettura di file multimediali.