Star per caso. Un tempo la casualità nel raggiungimento del successo si applicava essenzialmente al mondo del cinema, ma ora si può diventare stelle senza volerlo anche partecipando ad uno ‘spot verità ‘ per un prodotto informatico.
E’ stato questo il caso di Ellen Feiss, il volto certamente più popolare della campagna ‘Switch’.
La Feiss, dal momento il cui spot è stato visto per la prima volta a New York, durante il Macworld Expo, è divenuta una vera e propria celebrità del web. Su di lei si sprecano i siti, esistono società che mettono in commercio tazze per la prima colazione e mouse pad con il suo volto; ci sono icone e salvaschermo e persino magliette.
Nonostante tutta questa popolarità della Feiss, intorno alla quale sono sorte anche leggende metropolitane vere e proprie come ad esempio quella che racconta che fosse drogata quando ha girato lo spot, si sapeva poco per non dire nulla. La sua vita privata era stata tenuta secretata da Apple e dalla famiglia per ragioni di privacy.
A rivelare se non tutto, molto della Feiss pensa ora però l’edizione on line di un giornale del campus di Hill, che pubblica un’intervista alla stessa Feiss.
Si apprende così, ad esempio, che la sua partecipazione allo spot di Apple è scaturita, giustappunto, da un caso. ‘Sono amica del figlio del regista degli spot, Errol Murris ‘ rivela la Feiss ‘ ero sul set quando stavano girando alcuni promo. Mancavano un paio di storie e hanno scelto me’.
Una storia montata ad arte quindi? La Feiss ha recitato a soggetto? Niente affatto. ‘La storia è verissima ‘ dice al giornale ‘ il compito che è andato perduto per colpa del PC era sulla storia delle Chinatown in america. Ho perso tre pagine ed era un bel compito. E’ stato terribile’
Un’altra domanda che si fanno quasi tutti è se i protagonisti di Switch sono pagati. La risposta pare essere sì anche se la Feiss dice di non sapere quanto ‘Ha gestito tutto la mia famiglia’ che però sottolinea con grande soddisfazione che parte del compenso è un iPod ‘La cosa più ‘figa’ del mondo’, commenta la giovane studente.
Un altro ‘accessorio’ dell’apparizione nello spot di Apple è la popolarità che per la Feiss è arrivata a livelli tanto alti da essere invitata a due programmi cult del mondo della TV americana, il ‘Late Show’ con David Letterman e il Jay Leno Show. Ma la Feiss ha rifiutato di partecipare perché le domande, pare di capire, sarebbero state poco intelligenti.
La Feiss però pare che inizierà tra breve a girare uno show per MTV e di prendersi un agente per futuri impegni, una scelta che alla Apple non sembra gradissero particolarmente.
L’intervista, che è stata ripresa da diversi giornali e TV, si chiude anche con quella che potrebbe essere una rivelazione shock: la conferma che la Feiss era drogata quando ha girato il promo. La conferma della più folle delle leggende metropolitane? Non proprio: la ‘droga’ che aveva assunto era il Benedryl, un prodotto contro le allergie che rende gli occhi rossi.