Anche alla Real Networks la crisi comincia a farsi sentire. La società leader nel campo del multimedia su Internet ha annunciato nel corso delle scorse ore di avere messo in cantiere il licenziamento del 10% della propria forza lavoro (attualmente di 800 dipendenti) e un piano di ristrutturazione che costerà 6 milioni di dollari.
L’impatto della turbolenza nel settore dell’industria delle telecomunicazioni ‘ spiega il CEO Robert Glaser ‘ e l’indebolimento della spesa nel nostro sistema d’affari ha determinato la necessità di fare un passo indietro e di rivedere accuratamente la nostra strategia e la nostra operatività ‘
Le azioni di Real sono in discesa da alcune settimane dopo avere raggiunto un picco di 9 dollari nel corso del mese di maggio. A preoccupare gli investitori sono il calo del fatturato di quasi il 9% denunciato nel corso del secondo quarto fiscale e la pressione che sta svolgendo Microsoft.
Redmond recentemente ha sferrato un importante attacco su questo fronte rilasciando nuovi prodotti e cercando di integrare il più possibile il software per il multimedia nel sistema operativo.
A sua volta Real ha risposto con un progetto Open Source e con un’iniziativa che consentirà ai server Real di fornire contenuti multimediali codificati secondo lo standard Windows Media Player e QuickTime