Una via di mezzo tra un sistema diagnostico per iPhone e un’app per scoprire sensori, funzioni, interruttori e componenti con un tocco di ironia. Ecco che cosa ci offre Device Explorer Pro, un’app tutta italiana rilasciata qualche tempo fa e ora con interfaccia localizzata nella nostra lingua e qualche piccola ma interessante novità.
Con Device Explorer Pro, prima di tutto, possiamo, come dice il suo nome, esplorare l’iPhone, l’iPad o l’iPod. Provare i sensori, capire che cosa offre in termini si connettività, batteria, controlli elettromeccanici (i tasti). Grazie alla curata e simpatica interfaccia vintage, che ammicca alle radio e alle TV valvolari degli anni andati, passiamo da una componente all’altra, e abbiamo la possibilità di valutare i colori RGB, lo schermo in modalità bianco e nero, ascoltare i suoni che escono dall’altoparlante o dall’auricolare, vedere come funzionano i sensori, quello di prossimità, il giroscopio e così via.
Proprio perchè Device Explorer Pro passa in rassegna le varie componenti dei dispositivi, ha anche la possibilità di essere usato, senza pretese specialistiche od esausitive, come una sorta di strumento di dignostica, verificando il corretto funzionamento di queste stesse componenti. «Ad esempio – ci spiega lo sviluppatore Paolo Rossi – possiamo provare gli interruttori, il sensore di prossimità, l’audio delle cuffie stereo o di entrambi di altoparlanti di un iPhone».
In aggiunta a ciò l’app si presenta anche come un prodotto multifunzione: accendendo la luce LED può essere usato come mini torcia elettrica (con spegnimento automatico se si appoggia il telefono con lo schermo rivolto verso il basso); una volta collegato il telefono all’impianto stereo si possono testare i segnali destro e sinistro a 1KHz, quindi acuti brillanti e bassi profondi (il pezzo audio è stato appositamente masterizzato con AppleLogic per tale scopo). È anche possibile confrontare la resa del display tra apparecchi vari sia nei colori che nei toni neutri.
Il test della macchina fotografica permette di scattare immagini che simulano ua bassa risoluzione e che presentano le tipiche distorsioni di immagini dei vecchi TV a tubo catodico. Nella sezione Batteria, è possibile eseguire una “scarica rapida” sotto carico che, come suggerisce il sito Apple stesso, permette di ottimizzare la vita della stessa se eseguita con regolarità. Oppure controllare la presenza di eventuali pixel rovinati del display nella sezione schermo (RGB).
Funzioni specifiche a parte, la parte più interessante di Device Explorer Pro è l’interfaccia, disegnata meticolosamente e con un tocco di ironia che traspare dalla grafica che ammicca ad antichi dispositivi elettrici di anteguerra che contrasta con le funzioni e le componenti avanzate che l’app sollecita. Tutta la grafica è animata spesso in maniera sottile e “commentata” da effetti speciali sonori, il che rende l’uso divertente e stimolante.
Device Explorer Pro costa 79 centesimi e si scarica da qui
