Tra 17,50 e 19,50$, questo il prezzo di debutto in borsa fissato per Freescale, la divisione semiconduttori di Motorola che si appresta a divernire una realtà formalmente indipendente.
Secondo quanto comunicato sul mercato finiranno 121,6 milioni di azioni, con altre 18,2 pronte a fare il loro ingresso a Wall Street se il mercato si dimostrasse particolarmente ricettivo. Complessivamente l’IPO (offerta pubblica iniziale) ha un valore di 2,6 miliardi di dollari. In aggiunta a quanto raccolto, Motorola prevede anche di emettere titoli di 1,25 miliardi di dollari. Complessivamente Motorola incasserà 1,5 miliardi di dollari dall’operazione; 750 milioni di dollari resteranno invece nelle casse di Freescale.
Dopo lo spin off Motorola sarà in possesso di tutte le azioni di classe B che danno diritto al 92% dei voti.
Ricordiamo che la divisione semiconduttori di Motorola, la seconda per dimensione tra quelle della società delle alette dopo il gruppo che produce i cellulari, da tempo opera in perdita. Nel corso del 2002 1,5 miliardi di dollari degli 1,8 totali di rosso della società erano in carico alla divisione semiconduttori. Il fatturato complessivo per l’ultimo anno fiscale è stato di 4,9 miliardi di dollari.
Al debutto in borsa Freescale, che fornisce i processori G4 ad Apple, sarà identificata con la sigla FSL. Al momento non è stata ancora comunicata la data precisa della quotazione.