Apple ha provato a reclutare Sebastien Marineau-Mes il capo del gruppo software di Blackberry, ma il mancato rispetto del preavviso legale, ha congelato il passaggio da Waterloo a Cupertino. A rivelare i dettagli dell’operazione sono i documenti depositati presso un tribunale dell’Ontario, dai quali emergono i principali risvolti della vicenda.
Secondo quanto si apprende dagli incartamenti, Marineau-Mes, una mente molto raffinata, giunto in azienda dopo l’acquisto di QNX da parte di Blackberry, aveva segnalato la sua intenzione di lasciare l’azienda nel settembre dello scorso anno, in conseguenza di una offerta che gli era giunta da Apple. Cupertino, secondo quanto si legge, gli aveva prospettato l’incarico di vice presidente core OS, un ruolo di primissimo piano nello sviluppo delle fondamenta del sistema operativo della Mela. Sebastien Marineau-Mes, pur senza avere ottenuto il via libera da Blackberry, accettava il ruolo nel dicembre dello scorso anno, consegnando le sue dimissioni il 27 dicembre del 2013.
Blackberry, si apprende dal documento, aveva però ottimi argomenti per opporsi visto che l’ingegnere aveva firmato a settembre (mentre quindi già, probabilmente, trattava con Apple), un accordo in base al quale avrebbe dovuto dare sei mesi di preavviso prima di lasciare il suo posto, di qui la decisione di portare Sebastien Marineau-Mes in tribunale. Il giudice non poteva che dare ragione a Blackberry, bloccando l’assunzione in Apple fino al 23 giugno del 2014.
Che cosa accadrà a questo punto non è facile da dire. Una simile situazione era già stata vissuta in Apple quando aveva assunto Mark Papermaster. L’allora ingegnere di IBM era stato fortemente voluto dai vertici della Mela, senza però fare i conti con Big Blue che impugnò un contratto che prevedeva un preavviso che Papermaster non aveva rispettato. Jobs, che era allora il CEO, decise di aspettare, ritenendo che valesse la pena di farlo, salvo poi cacciare dopo pochi mesi l’ex dipendente IBM secondo qualcuno in conseguenza della vicenda Antennagate, secondo altri per non essere mai riuscito ad integrarsi nella cultura aziendale
Anche Sebastien Marineau-Mes, come Papermaster, è considerato un grande talento, forse la mente più raffinata nel campo del software oggi rimasta a Waterloo e chiave di volta del sistema operativo dei Blackberry, che però questo basti, anche considerando i precedenti, a convincere Apple ad attendere, è tutto da vedere.
