Qualche giorno fa segnalavamo un sondaggio su Steve Jobs istituito dal sito di BusinessWeek, ora sono arrivati i risulati e sono il gran parte positivi per il traghettatore del Macintosh dai periodi pioneristici a quelli dell’innovazione (quella vera) dell’information technology del terzo millennio.
I votanti sono stati più di 4.500 e per il 79,31% (3.557 voti) di costoro Jobs è un eccellente innovatore, il restante 17,55% (787 voti) giudicano il capo di Apple comunque un innovatore molto capace e semplicemente OK solo il 2,14% (96 voti).
I voti negativi sono irrisori: lo 0,80% (36 voti) pensa che Jobs non sia un grande innovatore.
Come CEO, Jobs eccelle per il 46,66% (2.090 voti), è molto capace per il 41,19% (1.845 voti) e il 9,42% (422) gli assegna la sufficienza, anche per questa domanda i voti negativi si fermano al 2,03% (91 voti).
Il 78,85% (3.526 voti) dei partecipanti a questo sondaggio ritiene che con Steve Jobs al comando le prospettive di mercato per Apple non possano che essere positive, ricalcando se non superando, i fasti di un tempo (arrivando ad una percentuale, della fetta di computer venduti, costituita da due cifre). Il restante 10,78% (482 voti) non ripone speranza in questa, per ora, utopia e una cifra pressoché uguale di votanti non riesce a dare risposta 10,38% (464 voti).
Se Jobs dovesse lasciare Apple, il 44,5% (1.997 voti) pensa che la storica azienda di Cupertino non avrebbe più alcuna speranza di sopravvivere. Il 32,15% (1.443 voti) non ha idea di cosa possa accadere e il 23,35% (1.048 voti) ritiene che un cambio al vertice non muti nulla nelle prospettive di Apple.
Per chi fosse interessato, lo stesso settimanale ha istituito un altro sondaggio dal titolo “Apple e Microsoft devono continuare a collaborare?“.