Alla WWDC 2025 Apple innova, in alcuni casi ricalcando (bene) idee già viste altrove, in gergo questo è l’effetto Sherlock. Durante l’ultima WWDC 2025, Apple ha svelato tante novità per il suo ecosistema software, ma non tutte hanno entusiasmato allo stesso modo.
Il nuovo design Liquid Glass, per esempio, ha diviso il pubblico: per alcuni è affascinante, per altri un bel caos di trasparenze. Ma tra animazioni fluenti e widget dinamici, c’è un tema che ormai è quasi una tradizione: Apple che prende ispirazione dalle app di terze parti, operazione che sviluppatori e osservatori indicano con Sherlocking, che in Italiano possiamo rendere con effetto Sherlock.
Ricordiamo che il nome deriva dall’app Sherlock di Apple che agli inizi degli anni 2000 ha integrato funzioni di ricerca allora già offerte da tempo dall’app Watson dello sviluppatore Karelia. Con l’implementazione di funzioni simili se non identiche in Apple Sherlock di serie sui Mac, nel giro di poco tempo Karelia si arrese, ritirando Watson dal mercato. Da allora si parla di effetto Sherlock o Sherlocking.

Spotlight tra Raycast e déjà vu
Una delle novità principali è il nuovo Spotlight su macOS, che ora sembra somigliare più a Raycast, l’app che molti utenti conoscono in App Store come molto più di un semplice launcher. Apple ha deciso di prendere in prestito alcune delle sue funzionalità: suggerimenti di comandi e app, ricerca potenziata e soprattutto le nuove Azioni che permettono di fare cose come creare una cartella, aggiungere eventi al calendario o generare una GIF al volo.
Altra ispirazione proviene, invece, dall’app Flighty, nota in App Store per consentire di seguire lo stato dei propri voli o di quelli di amici, oltre a gestire i check-in. La cosa curiosa è data dal fatto che proprio quest’app aveva già ricevuto un Apple Design Award.
Ebbene, con iOS 26, Apple ha aggiornato Wallet per mostrare e condividere lo stato dei voli attraverso le Live Activities. Non solo, anche l’app Mappe è stata potenziata e consentirà a breve di orientarsi negli aeroporti, offrendo informazioni dettagliate su gate, controlli di sicurezza, negozi, nastri bagagli, punti ristoro e servizi igienici, tutte caratteristiche che Flighty include da tempo nella sua app.
Altra ispirazione Apple è quella che ha coinvolto la funzione di registrazione locale di podcast su iPad. Questa sembra provenire direttamente dall’app Riverside, le cui funzionalità sono simili a Local Capture su iPad, una nuova funzione che permetterà ai creator di registrare video da qualsiasi app di videochiamata e condividerli con altri. Riverside offre da tempo questo servizio, insieme a strumenti completi per il montaggio.
Se, invece, si guarda al nuovo filtro chiamate intelligente, sembra che Apple abbia un po’ preso ispirazione da app come Robokiller e la ben nota Truecaller. La nuova funzione “Call Assist” di iOS 26 gestisce le chiamate da numeri sconosciuti, identifica il chiamante e ne mostra il motivo della chiamata.
Si tratta di funzioni particolarmente utili, che permettono all’utente di evitare scocciature e chiamate di spam, tutte funzioni che Robokiller e Truecaller forniscono da anni, offrendo anche protezione contro lo spam via SMS.
Tracciamento dei pacchi via Wallet
Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, Wallet di Apple nel prossimo aggiornamento potrà monitorare lo stato degli ordini ricevuti, analizzando le email dei venditori o dei servizi di spedizione. Si tratta di una funzione molto simile a quella offerta da diverse app di tracciamento pacchi basate su numeri di spedizione.
Note su Apple Watch: meglio tardi che mai
E per finire, arriva finalmente l’app Note su Apple Watch. Una mancanza che si è fatta sentire a lungo e che molti utenti hanno colmato con diverse app alternative. Ora, però, Apple ha deciso di mettersi in pari, portando la sua app Note anche sul polso. Una piccola vittoria per la comodità, sebbene non una rivoluzione.
Per ulteriori dettagli sull’effetto Sherlock rimandiamo a questo approfondimento di macitynet. Tutti gli annunci Apple della WWDC 2025 si trovano direttamente a questo indirizzo.