Firewatch, natura selvaggia e avventura nel primo gioco di Panic per Mac

Lo sviluppo del primo gioco di Panic (creatori, tra le altre cose, di Coda e Transmit) è a buon punto. Il gioco, frutto di accordi firmati con gli sviluppatori di Campo Santo, si chiama Firewatch e da quanto sembra di capire vedendo il video che alleghiamo in questo articolo, i lavori sembrano in linea con il rialascio previsto entro quest’anno.

Il personaggio principale è Henry, ingaggiato per il monitoraggio degli incendi boschivi nelle zone selvagge e affascinanti del Wyoming. La trama del gioco prevede un po’ di misteri da risolvere e per le varie missioni solo l’ausilio di una bussola e di una mappa. La grafica non è fotorealistica, ciò nonostante foreste, paesaggi montani e gli scenari naturali dell’abientazione riescono a immergere il giocatore nella natura ricreata in modo decisamente riuscito e spettacolare sullo schermo.
La visuale è in soggettiva: nel video del gameplay si vedono le mani e parti del corpo del personaggio quando ci si muove, soprattutto nella riuscita sequenza di arrampicata verso la parte finale del video. È possibile interagire con alcuni oggetti ed esplorare liberamente l’universo di gioco.

Nell’esplorazione della boscaglia è possibile servirsi della radio, dando vita a meccanismi anche umoristici: immersi nella natura incontaminata o quasi avremo pochi o nessun contatto con altre persone, così il collegamento vocale radio con la centrale operativa e lo scambio di battute diventa un elemento fondamentale dell’azione e della narrazione.

Da quanto si è appresso all’E3 di Los Angeles, il gioco inizialmente previsto per Windows, Linux e Mac, sarà rilasciato anche in versione per PS4. Gli sviluppatori sembra siano al lavoro per sfruttare le API Metal del futuro OS X 10.11 El Capitan. Quest’ultima mossa potrebbe forse voler dire che il gioco arriverà anche in versione iPhone/iPad. Macitynet tornerà a parlare del gioco Firewatch per Mac non appena ci saranno novità.