Intel ha superato il 50% di produzione di chip a tecnologia a 65 nanometri. La comunicazione arriva direttamente dalla stessa società di Santa Clara nel contesto dell’annuncio dell’ammodernamento dell’impianto di Leixlip in Irlanda.
Il passaggio a 65 nanometri è stato uno degli eventi tecnologicamente più rilevanti per Intel. Grazie all’affinamento della circuiteria dei chip è stato possibile rilasciare i Core Duo usati anche da Apple. Un processore con circuiteria a 65 nanometri può, a seconda delle scelte attuate, avere dimensioni ridotte e dissipare meno calore o aumentare le prestazioni.
Intel sottolinea con particolare orgoglio di avere superato con i chip a 65 nanometri la metà della produzione mentree la concorrenza (ovvero Amd) per ora resta ancorata ai chip a 90 nanometri.
I prossimi Core 2 Duo saranno ancora a 65 nanometri ma con Penryn, una evoluzione dei Core 2 Duo, Intel passerà a 45 nanometri. Intel pensa di arrivare a 32 nanometri con Nehalem 2 il cui rilascio è previsto per il 2010.