Nella scelta di uno smartphone, una caratteristica è all’attenzione di tutti: la durata. Che si parli di resistenza all’usura o di autonomia, Oukitel WP5000 si rivela un’ottima alternativa ai classici telefoni, specialmente se il suo impiego è in ambienti difficili o se finisce nelle mani di persone particolarmente sbadate e particolarmente esigenti in ottica autonomia.
Un nuovo test video pubblicato dal produttore mette in luce questa volta proprio la durata della batteria: vengono eseguite alcune operazioni quotidiane e si mantiene l’attenzione sulla percentuale di energia residua, potendo così capire all’atto pratico quanto consuma il telefono.
Ad esempio, una telefonata di mezz’ora consuma meno dell’1% di energia, mentre 30 minuti di riproduzione video richiede il 3% dei 5.200 mAh disponibili nella batteria. Se si ascolta musica, il 100% di energia assicura oltre 16 ore di riproduzione ininterrotta mentre una piena carica può funzionare anche per quasi 9 ore se si attiva la modalità torcia. 50 minuti di navigazione GPS consumano all’incirca il 12% di energia impostando la il volume e luminosità del display al massimo del livello disponibile, quindi una carica completa potrebbe garantire più di 6 ore di navigazione turn-by-turn in viaggio.
Oukitel WP5000, lo ricordiamo, non ha solo una lunga autonomia ma è anche resistente ai danni fisici: può restare immerso in un liquido per mezz’ora a 1.5 metri di profondità senza subire danni (è certificato IP68) ed è praticamente impossibile romperlo se cade ad un’altezza di 1.2-1.5 metri, quindi nessun problema se scivola di mano o dalla tasca dei pantaloni.
Disponibilità e prezzi? Oukitel confida di commercializzarlo a partire dal 17 aprile per 299,99 dollari.