Meta si sta preparando ad allargare la famiglia di occhiali smart con nuovi modelli dopo quelli creati in collaborazione con Ray-Ban.
Un account Instagram verificato denominato “Oakley | Meta” mostra un breve video promozionale che sembra far riferimento a nuovi occhiali che dovrebbero essere presentati il 20 giugno.
A gennaio Mark Gurman di Bloomberg aveva riferito di nuovi smart-glasses di Meta questa volta targati Oakle (altro marchio del gruppo Luxottica, come Ray-Ban), accessori basati sul modello Sphaera e che avrebbero come target ciclisti e altri atleti.
Rispetto agli occhiali Ray-Ban Meta, pensati per un utilizzo quotidiano o casual, il nuovo prodotto dovrebbe essere orientato verso un pubblico sportivo, con una fotocamera collocata al centro della montatura sfruttabile come una sorta di dashcam o GoPro, per registrazioni in movimento.
Indiscrezioni circolate in precedenza riferiscono del possibile arrivo di due nuovi modelli di smart glasses: “Supernova 2” e un modello ancora più avanzato, denominato “Hypernova“, quest’ultimo più orientato a funzionalità AR (Realtà Aumentata) con integrato un display nella lente destra per proiettare notifiche, app e altri elementi direttamente nel campo visivo dell’utente, una soluzione che ricorda il modello “Orion” mostrato da Mark Zuckerberg a settembre dello scorso anno, ma con qualche compromesso per bilanciare i costi rispetto a quest’ultimo accessorio.
Il rinnovato interesse verso gli occhiali smart
Come abbiamo spiegato qui, c’è un rinnovato interesse verso gli occhiali smart per via di nuove funzionalità che ora è possibile offrire con l’AI. Anche Samsung e Google dovrebbero offrire nuovi accessori dedicati sfruttando la piattaforma Android Xr.
Si vocifera da tempo che anche Apple abbia un dispositivo simile in cantiere; gli occhiali di Cupertino dovrebbero essere presentati il prossimo anno e anche questi integrare lenti per mostrare informazioni in realtà aumentata (es. indicazioni GPS passo passo, informazioni su ciò che l’utente sta guardando e, ancora, funzionalità per traduzione simultanea, ma anche semplicemente la riproduzione di brani musicali o rispondere alle chiamate).