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Samsung nega di aver aumentato il prezzo dei processori di Apple: alcuni dirigenti della multinazionale sud coreana negano le voci circolate pochi giorni fa sull'aumento del 20% di prezzo richiesto ad Apple. Le condizioni dei contratti sono stabilite a inizio anno e non vengono modificate facilmente.

I profitti di Samsung sul mercato attuale superano quelli di Google; tutto merito di Android, il sistema operativo di Mountain View che però potrebbe giocare qualche brutto scherzo all’azienda di Brin e Page, forse eccessivamente dipendende dal suo unico cavallo vincente.

Apple e Samsung continuano a dominare il settore smarpthone anche se i sud coreani aumentano le distanze da Cupertino per unità vendute e quote di mercato. Il report Gartner sul terzo trimestre indica un calo della telefonia mobile del 3,1% mentre gli smartphone crescono del 47%.

"Non abbiamo alcuna intenzione di negoziare con Apple" la dichiarazione di Shin Jong-kyun responsabile delle sezioni mobile e IT di Samsung arriva in seguito all'annuncio dell'accordo stipulato tra Cupertino e HTC per cessare le azioni legali in corso. Per Samsung la risoluzione della querelle legale proseguirà nei tribunali.

Samsung si rivale su Apple: il prezzo dei processori per iPhone e iPad cresce del 20%. Cupertino inizialmente avrebbe rifiutato l'aumento, salvo trovarsi poi costretta ad accettarlo: per il momento i coreani sono gli unici in grado di costruire i chip con i volumi richiesti.

La Corte ha accettato le richieste di Samsung e a dicembre esaminerà l'imparzialità del presidente della giuria il quale ha lavorato con Seagate (partner strategico di Samsung) e quasi venti anni fa licenziato. Secondo i sud coreani, il presidente avrebbe potuto usare il processo per rivalersi trasversalmente su Seagate.

Ultimo e probabilmente definitivo capitolo dello scontro fra Samsung e Apple in UK: a causa della ingannevole prima notifica di Apple sul suo sito ufficiale, la corte britannica ha deciso di punire la Mela con uno smacco finale: pagare un indennizzo totale per tutte le spese legali di Samsung.

Il previsto nuovo stabilimento di produzione di Samsung in Corea del Sud sarebbe vittima dell’inasprimento dei rapporti fra l’azienda di Seoul e Cupertino: la riduzione degli ordini di Apple presso Samsung renderebbe rischiosa e forse ingiustificata la costruzione di un nuovo stabilimento, almeno per ora.

Samsung festeggia i 30 milioni di Samsung Galaxy S III venduti dopo 5 mesi e 3 milioni di Galaxy Note II venduti dopo 37 giorni. Continua il successo della linea di Galaxy di Samsung, che si conferma sempre di più il principale avversario di Apple.

In pensione il logo blu e bianco di Samsung. La casa sud coreana vuole svecchiare il marchio e al CES di Las Vegas mostrerà un nuovo logo. Incarico affidato a Scott Bedbury che in passato ha già lavorato per Nike e Starbucks.

Apple pubblica sul sito UK le sue scuse verso Samsung, ma questa volta fa uso di un nuovo stratagemma di web design, facendo in modo che l’immagine di iPad mini in home page si ridimensioni a seconda della risoluzione dello schermo, per rendere il messaggio meno visibile possibile.

Disponibile sul sito ufficiale britannico di Apple il nuovo messaggio relativo alla vicenda legale che opponeva Apple a Samsung. Come richiesto dal giudice, Apple ha rimosso il vecchio messaggio sostituendolo con una versione più consona rispetto all’ordinanza della Corte UK. 

Apple inizia a pubblicare il suo messaggio di scuse nei confronti di Samsung sulle principali testate cartacee UK. Questa volta il messaggio è stato modificato secondo l’ordine della corte britannica, che non aveva apprezzato il precedente tentativo di Apple di volgere al situazione a suo favore.

Al giudice della corte UK non è piaciuto il messaggio di “scuse” pubblicato da Apple su www.apple.co.uk e ha ordinato che la Mela modifichi il messaggio entro 48 ore, notificandone la modifica in home page. Ora Apple dovrà riscrivere il messaggio come richiesto.

Su Amazon.it sono in vedita a prezzi molto interessanti dischi SSD da 256 e  128 GB. Tra di essi un Samsung con lettura sequenziale fino a 520 MB/sec, scrittura sequenziale fino a 320 MB/sec, lettura random fino a 80000 IOPS con fattore di forma 2,5 pollici: 256 GB SSD a  solo 163 euro. Un modello da 128 Gb costa solo 89 euro

I dati di IDC sul mercato smartphone e mobile relativi al terzo trimestre del 2012 evidenziano nuovamente il dominio incontrastato del mercato; alla concorrenza non resta che raccogliere le briciole, mentre Nokia esce dalla Top 5 per il segmento smartphone.

Appaiono in rete le prime immagini del Nexus 10, prossimo tablet Nexus realizzato da Samsung per Google e che andrà a sfidare direttamente iPad con il suo schermo da 2560 x 1600 pixel. Ancora nessuna indiscrezione invece sul prezzo, che potrebbe però essere molto competitivo.

Un’altra doccia fredda per Samsung: una decisione preliminare del giudice Pender dell’ITC conferma la violazione da parte di Samsung di quattro brevetti detenuti da Apple, fra cui un brevetto di design. La decisione potrebbe portare al blocco delle vendite di diversi dispositivi Samsung sul mercato USA.

Un sito coreano sembra aver messo le mani sul manuale d’istruzioni del Nexus 10, tablet non ancora annunciato. Poche informazioni e nessun riferimento certo. Alcuni elementi sembrano essere presi a prestito dal Nexus 7 e altri dal Galaxy Note 10.1.

Nuovo stop per Apple contro Samsung, questa volta di fronte alla Corte Olandese dell’Aja, che ha dato ragione all’azienda di Seoul. Secondo il giudice olandese i prodotti di Samsung non violano i brevetti sul multi touch detenuti da Apple.

Dopo la notizie di ieri, Samsung smentisce subito la conclusione della sua relazione commerciale con Apple come fornitore di display di LCD. “Non taglieremo le forniture” afferma un portavoce. Ma è Apple stessa a diminuire le richieste per l’azienda di Seoul.

Il brevetto Apple noto come Rubber Banding è stato dichiarato invalido da una sentenza preliminare dell'ufficio statunitense marchi e brevetti. Si tratta dell'effetto elastico che si determina con il trascinamento dello schermo alla fine delle liste in iOS: è stato fondamentale per la vittoria di Apple nel processo contro Samsung.

Dopo anni di partnership, la relazione commerciale fra Samsung ed Apple sta per concludersi definitivamente: a partire dal 2013 Samsung interromperà la fornitura di display ad Apple per mancanza di profitti. L’azienda coreana punterà su Amazon, mentre per Apple i partner principali saranno LG e Sharp.

La produzione in grandi quantità di TV OLED da 55” è rallentata a causa di problemi costruttivi. Sia Samsung, sia LG hanno riscontrato difficoltà nella catena di produzione che rallentano la disponibilità di nuovi pannelli. Produzione a regime non prima del 2013.

In UK Apple perde il ricorso contro la sentenza che obbligava la Mela a comunicare pubblicamente sul suo sito ufficiale e su numerose testate nazionali che Samsung non ha copiato il design di iPad. Ora Apple sarà costretta a rispettare il verdetto: smacco di immagine non indifferente per Cupertino, mentre Samsung esulta.

Come già ipotizzato, Apple vuole svincolarsi da Samsung per la fornitura di componenti chiave. La conferma ora anche dalle parole di un manger dell'azienda coreana: «Il nuovo chip che usano in iPhone sviluppato senza nostri contributi; ridurrano la dipendenza dalle nostre tecnologie»

Apple recluta Jim Mergrad, guru dei semiconduttori e già a capo del settore progettazione di AMD. Mergrad era da qualche mese al lavoro con Samsung nello stabilimento dove i coreani producono i chip per iPhone, iPod touch e iPad. Secondo un esperto Apple potrebbe affidargli il compito di creare il chip con il quale dirà addio ad Intel

Apple, Samsung, Microsoft, Google, Intel, Cisco e tutte le più importanti società del mondo della tecnologia si incontrano oggi a Ginevra per un evento organizzato dall'International Telecommunication Union. Si discute di brevetti, licenze FRAND e delle possibili soluzioni per evitare le infinite denunce reciproche e le battaglie legali relative ai brevetti.

HTC annuncia un ultimo trimestre fiscale in netto calo: -79% di profitti rispetto allo scorso anno, per una crisi che non accenna a rientrare. Prosegue invece l’avanzata di Samsung: il Galaxy S 3 si candida il dispositivo più venduto di sempre per T-Mobile USA, ma senza iPhone fra i concorrenti.

Samsung aggiorna Kies, il suo software di sincronizzazione disponibile per Windows e OS X. La nuova versione porta un’interfaccia utente meglio rifinita ed è finalmente compatibile con Mountain Lion.

Samsung annuncia 7.3 miliardi di dollari di profitti e 58 milioni di smartphone venduti per il trimestre appena concluso nell’anno in corso, merito della sempre più popolare linea Galaxy. Il prossimo trimestre però vedrà nuove difficoltà, come la concorrenza di iPhone 5 e il costo della causa persa contro Apple.

Secondo Samsung Velvin Hogan, presidente della giuria che ha stabilito la vittoria di Apple, è "inaffidabile e parziale". Hogan avrebbe taciuto di aver lavorato per Seagate che ha una relazione strategia con Samsung, inoltre le dichiarazioni rilasciate lasciano trasparire una intenzione punitiva nel verdetto relativo a proprietà intellettuali e diritti d'autore.