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Secondo rumor che arrivano da una fonte non sempre affidabile, Apple avrebbe adocchiato una fabbrica taiwanese specializzata nella produzione di processori.

Tra Apple e Samsung è un divorzio difficile. Tutti i dettagli di quel che appare una separazione necessaria, almeno dal punto di vista di Cupertino e il suo più...

Anche il Wall Street Journal conferma: TSMC ed Apple hanno un accordo. Produzione di chip della classe A e addio a Samsung da inizio 2014

Sul web compaiono nuove fotografie, questa volta in alta risoluzione, del presunto iPhone 5S. Secondo le serigrafie sul processore sembra che Apple adotterà il nuovo Apple A7 che potrebbe essere già realizzato da TSMC

Secondo DigiTimes Apple avrebbe siglato un accordo pluriennale con TSMC per la costruzione delle prossime generazioni di processori Apple A8, A9 e A9X. Il SoC Apple A8 sembra sarà integrato nel nuovo iPhone in arrivo a inizio 2014

Le presunte fotografie della scheda madre di iPhone 5S sono state confrontate con quelle di iPhone 5: si prevede che il design rimarrà sostanzialmente simile o identico, potrebbe invece cambiare il processore

Tornano le anticipazioni sul passaggio di Apple a TSMC per la costruzione dei processori Apple Ax per iPhone e iPad: il costruttore di Taiwan subentrerà a Samsung a partire dal 2014

LG avrebbe completato lo sviluppo in proprio di un processore quad-core la cui produzione dovrebbe partire questo mese. Nel giro di un anno dovrebbe arrivare un nuovo smartphone di LG con il primo processore progettato in casa

La fonderia TSMC è pronta a realizzare la prima serie di chip FinFet con un processo produttivo a 16 nanometri già per la fine del 2013. La società avrebbe anche anticipato il rilascio dei chip con design a 14 nanometri per la fine del 2015.

Secondo un analista attendibile il nuovo iPad 5 integrerà il processore Apple A7X ancora costruito da Samsung: grazie ai miglioramenti nel display e nei consumi monterà una batteria più piccola, riducendo così lo spessore del 15% e il peso del 25% rispetto all'iPad 4 attuale. Aspetto e design saranno più simili a iPad mini

In Corea ormai viene dato per scontato: Apple dirà addio ai chip prodotti da Samsung. TSMC ha già ordinato le macchine per produrre i processori A7 mentre a Seoul si fanno i conti per capire come rimediare al divorzio e la conclusione è che potrebbero essere guai.

Secondo alcuni dirigenti all'interno di Samsung, Apple si prepara ad affidare a TSMC la produzione dei processori Apple A7 che saranno integrati in iPhone 6 del 2014. Il passaggio potrebbe avvenire dopo giugno, mese in cui scade il contratto esistente per la fornitura di chip tra Cupertino e il colosso sud coreano.

La fonderia TSMC e la divisione di Imagination Technologies che realizza molte delle GPU usate negli smartphone odierni stanno lavorando a nuove tecnologie produttive a 16 nanometri. I core grafici PowerVR sono usati nei dispositivi Apple e altri produttori.

Un sito americano va alla ricerca delle novità nelle prestazioni della Apple TV con processore A5 di nuova generazione e trova differenze sostanziali nel consumo del chip. La novità è di nessun rilievo per chi usa il media extender, ma potrebbe essere interessante per qualche nuovo prodotto a batteria ancora in sviluppo nei laboratori di Cupertino.

Il prossimo processore Apple A7 che sarà integrato negli iPhone e iPad del 2014 ha raggiunto le fasi finali di progettazione ed è pronto per le prime produzioni pilota che potrebbero già cominciare questa estate. Tornano le anticipazioni sulla collaborazione di Apple con TSMC e forse Intel per la produzione delle prossime versioni dei chip Apple Ax per i dispositivi iOS

Il prossimo nuovo iPhone integrerà sia il riconoscimento delle impronte che la tecnologia NFC: emergono dettagli circa la società Chipbond che dovrebbe fornire a Cupertino i chip necessari per gestire le nuove tecnologie. Grazie al riconoscimento delle impronte Apple punta a rendere più sicuri i pagamenti e le transazioni tramite NFC.

Secondo un sito americano, Apple avrebbe iniziato ad utilizzare dentro alle ultime Apple TV processori costruiti con circuiteria non ancora disponibile presso gli impianti Samsung e avere quindi dato il via alla rumoreggiata partnership con TSMC. È iniziato in sordina e con bassi volumi l'addio all'azienda coreana?

Circolano di nuovo voci secondo le quali Apple e Intel sarebbero in trattativa per la realizzazione di chip da usare in futuri dispositivi iOS della casa di Cupertino. Un simile accordo interessa tutte e due le società: miliardi di dollari per Intel e un partner con enormi competenze e capacità produttive per Apple; ma non è da escludere neppure che Intel possa affiancare TSMC come produttore di processori per la Mela.

In occasione del CeBIT di Hannover Sapphire presenta la scheda video Radeon HD 7950 Mac Edition destinata ai Mac Pro. Il processore grafico funziona a 800 MHz e integra 3GB di RAM per offrire prestazioni video elevate e bassi consumi di energia.

All'interno dei MacBook Pro Retina Apple sta cominciando a integrare SSD realizzati da Sandisk in sostituzione di quelli impiegati fino a oggi forniti da Samsung. Duplicazione dei fornitori per ridurre i rischi o una ulteriore manovra di allontanamento da Samsung?

TSMC annuncia piani ambiziosi per la sua produzione di chip da 28 nanometri. La società taiwanese predice di triplicare le vendite e c'è un solo cliente al mondo in grado di garantire un simile progresso: Apple.

Secondo il Commercial Times Cupertino e Taiwan Semiconductor Manufactoring Company hanno già siglato l'accordo per la produzione dei processori Apple A6X integrati in iPad 4. L'allontanamento di Cupertino da Samsung previsto in tempi rapidi.

Secondo alcuni siti americani, TSMC starebbe cercando un luogo dove costruire uno stabilimento per sfornare microprocessori per dispositivi mobili. Dietro al progetto, nome in codice Azalea, si nota l'ombra di Apple.

Apple sta accelerando i tempi per abbandonare Samsung e cedere a TSMC gli ordinativi di costruzione dei propri chip della famiglia Apple Ax integrati in iPhone e iPad. La previsione arriva da Credit Suisse: il passaggio potrebbe già avvenire nel secondo trimestre del 2013.

Torna la voce secondo la quale Apple e Intel starebbero in contatto per la produzione di futuri chip. Intel è una delle poche società al mondo ad avere strutture in grado di garantire i volumi di produzione richiesti da Apple per le CPU di iPhone e iPad. Santa Clara chiederebbe però un prezzo altissimo: mettere sue componenti sul tablet.

Apple richiede circa 200milioni di processori ogni anno per iPhone e iPad: se Cupertino lascerà Samsung per scegliere TSMC il volume di produzione richiesto potrebbe mettere in crisi i clienti attuali. Le previsioni e le preoccupazioni nel mondo delle CPU mobile derivanti dalle possibili scelte di Cupertino.

Secondo il China Business News Apple avrebbe escluso Samsung dai fornitori di batterie per iPad e per i portatili della Mela. Gli ordinativi di Cupertino per le batterie dirottati a costruttori cinesi. Prosegue l'allontanamento di Cupertino dal colosso coreano in seguito al confronto sempre più accesso nelle aule dei tribunali.

Apple presenterà nuovi modelli di iPhone e iPad già alla metà del prossimo anno. I piani di Cupertino per presentare iPhone 5S e un nuovo iPad sarebbero anticipati dagli ordinativi in crescita attesi da alcuni importanti costruttori di Taiwan.

Qualche mese addietro era rimbalzata in Rete una voce secondo la quale la fonderia taiwanese TSMC – che si occupa della produzione dei processori di Qualcomm, Nvidia ed altri – aveva avuto problemi con il processo produttivo a 28nm. Le difficoltà sembrano essere superate; la notizia interessa anche Apple: la società di Cupertino da tempo collabora con la fonderia alla costruzione di nuovi SoC.

Samsung si rivale su Apple: il prezzo dei processori per iPhone e iPad cresce del 20%. Cupertino inizialmente avrebbe rifiutato l'aumento, salvo trovarsi poi costretta ad accettarlo: per il momento i coreani sono gli unici in grado di costruire i chip con i volumi richiesti.

Il previsto nuovo stabilimento di produzione di Samsung in Corea del Sud sarebbe vittima dell’inasprimento dei rapporti fra l’azienda di Seoul e Cupertino: la riduzione degli ordini di Apple presso Samsung renderebbe rischiosa e forse ingiustificata la costruzione di un nuovo stabilimento, almeno per ora.

Come già ipotizzato, Apple vuole svincolarsi da Samsung per la fornitura di componenti chiave. La conferma ora anche dalle parole di un manger dell'azienda coreana: «Il nuovo chip che usano in iPhone sviluppato senza nostri contributi; ridurrano la dipendenza dalle nostre tecnologie»